“Il futuro della Ztl è una delle grandi sfide che Latina ha davanti a sé. E’ opportuno un dibattito e soprattutto il suo svolgimento in seno al Consiglio comunale”. Lo afferma il consigliere di Fratelli d’Italia Gianluca Di Cocco che riprende così le parole del capogruppo del Pd Enzo De Amicis, invitando però l’esponente della maggioranza portare nelle Commissioni e nell’Aula il tema. Che è più complesso di quanto sembri.
“La questione Centro Storico va rivisitata in un processo di cambiamento più vasto, iniziando a immaginare un Nuovo Piano Urbanistico – dice Gianluca Di Cocco – Oggi siamo chiamati a dare risposte rapide perché da 8 anni il centro della città vive una lunga fase sperimentale. E queste risposte devono essere analizzate, programmate ma rapide per rispondere alla crisi economica che investe il commercio e la “qualità della vita” nel Centro-Storico. Non solo riqualificazione e destinazione degli immobili di Fondazione, parliamo di ri-generare funzioni, spazi di relazione, creare (con poco) “effetti di luogo”. In questo ci viene in aiuto ad esempio l’urbanistica tattica che riesce ad interpretare nel breve la bellezza, il piacere e la convenienza del vivere in Centro”.
“Di cosa si tratta? Consiste in interventi localizzati e mirati, a ridotto processo burocratico, ma dal forte impatto visivo, con l’obiettivo – in tempi brevi – del miglioramento della vivibilità urbana con il coinvolgimento degli attori protagonisti: Comune, cittadini, operatori commerciali, associazioni. Milano è tra le città più attive nell’Urbanistica tattica: Porta Genova, piazza Tito Minniti, Piazza Liberty insieme al privato Apple (architetto Norman Foster). Questo bisogna fare: andare avanti nel progresso e non limitare la questione solo sulla Ztl sì o Ztl no. Bisogna disegnare il futuro del centro avendo ben chiaro quel che si vuole fare per Latina. Nell’era della digitalizzazione bisogna guardare oltre e aspirare a qualcosa di migliore”..