Opere abusive da demolire: la Giunta municipale di Latina ha approvato la variazione di bilancio per procedere alle operazioni
Lo scorso settembre, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile ha assegnato al Comune di Latina circa 280mila euro per l’abbattimento di 7 opere realizzate senza i necessari permessi, già acquisite al patrimonio comunale, per le quali è stata emanata ordinanza di demolizione. In previsione, peraltro, c’è la futura eventuale corresponsione da parte del Ministero stesso di ulteriore cofinanziamento per 141.460,29 euro.
Le risorse sono state assegnate a copertura del 50% del costo degli interventi di abbattimento o rimozione delle opere abusive che, in totale, ammonta a 567.764,78 euro.
La Giunta, dopo verbale redatto dall’Organo di Revisione economico-finanziaria, ha proceduto allo stanziamento di risorse finanziarie per una copertura dei costi riferiti al Servizio Politiche di Gestione e Assetto del Territorio, provvedendo così ad una variazione in via d’urgenza, per competenza e per cassa, al Bilancio di Previsione 2021 – 2023, in riferimento all’annualità 2021.
Il totale della variazione è di 1.290.000 euro: 430mila euro per le spese di demolizione e 860mila dal Fondi Rischi.
Le opere da abbattere, al momento, sono sette individuate precisamente in Via Valmontorio (tre in totale: una al Consorzio Astura, una al Consorzio Lido di Foce Verde e un’altra al Consorzio San Pietro), in Via Alta a Borgo Sabotino, in Ss Monti Lepini, in traversa Via Litoranea a Borgo Grappa e, infine, in Via Bottero.
La variazione di bilancio dovrà essere ratificata dall’organo consiliare.