Il consigliere comunale Alessio Pagliari (Lega) pone di nuovo l’attenzione sull’uso improprio del Monumento dei Caduti. “I luoghi simbolo dello Stato non possono essere trattati in questo modo“
Il 21 Marzo è un giorno della Memoria. La Memoria delle vittime innocenti delle mafie. Un giorno dunque che va, giustamente, ricordato e celebrato.
“Ben vengano – dichiara il Consigliere Alessio Pagliari – tutte le iniziative e manifestazioni su questa tematica. Faccio un plauso ai tanti giovani che hanno partecipato ai vari eventi. Tuttavia, mi ritrovo a constatare, nuovamente, dopo averlo già fatto lo scorso 4 Novembre in occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, che non c’è il rispetto dovuto al Monumento dei Caduti di tutte le guerre nel Parco Falcone e Borsellino. I caduti meritano, tutti, il più grande rispetto, ed è assurdo che si manifesti a favore dei “caduti” innocenti della mafie, “calpestando” i luoghi che ne rappresentano altri. Nella manifestazione di oggi, dove peraltro nel programma non era previsto il passaggio nel Parco Falcone e Borsellino, fra l’altro due Eroi “simbolo” vittime delle mafie, si è di nuovo utilizzato il monumento, non solo come palco, ma addirittura come “tribuna”, con persone arrampicate e sedute sulle balaustre. Sono certo che la maggioranza dei presenti “ignori” la storia dell’obelisco e di quello che rappresenta, ma non posso accettare che gli organizzatori, compresi alcuni consiglieri comunali che hanno partecipato alla manifestazione, lo ignorino e permettano tale utilizzo”.
“Faccio, pertanto, un nuovo appello al Sindaco e agli organi preposti, di porre maggiore attenzione e rispetto all’area in questione. Invito gli insegnanti e gli educatori – conclude Alessio Pagliari – a spiegare meglio il significato dei monumenti ai caduti, visto che da poco si è anche celebrato il centenario del “Milite Ignoto”, di cui Latina gli ha conferito, insieme a tantissime citta italiane, la cittadinanza onoraria”.