“Giuseppe Mochi è stato nominato vicesegretario provinciale di Fratelli d’Italia Latina”. Questa la dichiarazione del Senatore Nicola Calandrini, coordinatore provinciale del partito.
Rappresentante di spicco della destra pontina, Giuseppe Mochi è stato uno dei fautori dell’esperienza di governo di Ajmone Finestra e uno dei riferimenti delle giunte pontine guidate da Vincenzo Zaccheo.
“È entrato a far parte del suo naturale contenitore politico: Fratelli d’Italia – ha spiegato il Senatore Calandrini- Giuseppe Mochi è rappresentativo del nostro mondo e la sua militanza e il modo in cui ha guidato il Comune di Pontinia come sindaco lo hanno dimostrato. Sono orgoglioso di poter lavorare con uomini e donne che hanno fatto della militanza e dei valori che rappresentano noi patrioti la ragione del loro impegno politico”.
“Qui, nella nostra provincia – precisa il Senatore di Fratelli d’Italia – è nata l’idea stessa di destra di governo, è iniziato un percorso lungo e difficile che alla fine ha portato al primo esecutivo guidato da una donna”.
Sulla nomina è intervenuto anche l’Onorevole Nicola Procaccini, europarlamentare di Fratelli d’Italia: “Sono sinceramente contento della scelta di Giuseppe Mochi, per ragioni personali e politiche. Condividiamo un percorso d’impegno politico iniziato tanti anni fa, quando la militanza nelle organizzazioni giovanili rappresentava una dimensione totalizzante del nostro vissuto. Fratelli d’Italia è un partito con proposte nuove, con riferimenti culturali ampli e plurali, dove convivono generazioni diverse, anche le più giovani, ma le sue radici ideali sono salde e profonde. Peppe, insieme agli uomini e alle donne che con lui entrano ufficialmente nel nostro movimento, porta in dote passione, cultura ed esperienza. Un contributo che va ben al di là del mero dato elettorale”.
“Molti militanti storici della destra pontina hanno sin dall’inizio sostenuto questo progetto politico. Oggi – conclude Calandrini- con l’ingresso di Giuseppe Mochi nominato vicesegretario provinciale, si esplicita un passaggio politico che continuerà a far crescere la destra pontina in termini elettorali e che certifica ancor di più il valore della nostra classe dirigente”.