LATINA, M5S: “MOZIONE SUL 5X1000 APPROVATA ALL’UNANIMITÀ, BOCCIATA QUELLA SUL RIARMO EUROPEO”

Maria Grazia Ciolfi
Maria Grazia Ciolfi

Movimento Cinque Stelle: “Mozione sul 5×1000 approvata all’unanimità, ma Aula semivuota sul riarmo: tra soddisfazione e delusione”

“Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione, all’unanimità, della mozione che ho presentato sull’adeguamento del tetto del 5×1000. Un atto importante, che mira a sollecitare il Governo a intervenire affinché venga finalmente aggiornato il limite massimo delle risorse destinate al 5×1000, adeguandolo alla reale volontà dei cittadini.

Oggi, infatti, ogni anno milioni di italiani scelgono liberamente di destinare una quota della propria IRPEF ad associazioni, enti del Terzo Settore, fondazioni, realtà impegnate nel sociale, nella cultura, nella ricerca e nella sanità. Tuttavia, a fronte di queste scelte, lo Stato continua a imporre un tetto alla spesa pubblica destinata, di fatto non rispettando il principio che chi dona deve sapere che la sua scelta sarà pienamente rispettata.

Ringrazio i colleghi di tutte le forze politiche per aver condiviso l’importanza della mozione e per aver contribuito, con spirito costruttivo, a un lavoro di mediazione che ha portato all’approvazione di un testo condiviso, al di là delle appartenenze politiche. Ho accolto con disponibilità gli emendamenti proposti dalla maggioranza e il risultato finale è frutto di una sintesi che mette al centro l’interesse collettivo e il rispetto del Terzo Settore, che ogni giorno opera sul territorio a beneficio della collettività.

Ma non posso nascondere il profondo disappunto per la bocciatura della mozione contro il piano di riarmo europeo, discussa in un’Aula consiliare quasi deserta, come se il tema della pace, della sicurezza e del futuro dell’Europa non meritasse attenzione. La mozione è stata bocciata con il voto contrario della maggioranza, fatta eccezione per Lega si è astenuta.

Deludente anche il tenore del dibattito, in cui alcuni esponenti di Fratelli d’Italia hanno cercato di derubricare la posizione del MoVimento 5 Stelle come un vago pacifismo di maniera, e volto solo  alla ricerca del consenso, di un distinguo all’interno della opposizione o ancora per conquistare qualche titolo di giornale. Nulla di più distante dalla nostra visione e dalla nostra posizione politica che resta chiara e coerente.

La mozione bocciata non era contro la difesa dell’Europa, ma contro un piano di riarmo – il cosiddetto “ReArm Europe Plan / Readiness 2030” – frettoloso, costoso, sproporzionato, non condiviso con i cittadini né con i Parlamentari, e soprattutto del tutto sganciato da un progetto politico europeo organico.

Il MoVimento 5 Stelle, con una posizione ribadita anche nella nostra Assemblea Nazionale “Nova” che si è tenuta nel dicembre 2024, è favorevole a un esercito europeo. Ma a una forza di difesa costruita all’interno di un progetto coerente di Europa federale, che includa:

– una fiscalità comune

– una politica estera comune

– una giustizia sociale comune

– e, solo insieme a tutto questo, anche una difesa comune, con un comando europeo.

Non accettiamo invece un riarmo imposto, iniquo e pericoloso, a cui il Governo Meloni si è inchinato senza nemmeno tentare di chiederne una rimodulazione, senza trasparenza, senza spiegare le conseguenze economiche e sociali che ricadranno sul Paese e sulle generazioni future.

Il M5S continuerà a battersi per un’Europa unita, solidale e pacifica. E continueremo a parlare di pace non per distinguerci o per propaganda, ma perché crediamo che la pace sia un progetto politico serio, concreto e necessario. Ce lo hanno confermato i 150000 cittadini scesi in piazza con noi a Roma il 5 aprile scorso e al fianco dei cittadini continueremo la nostra battaglia contro il riarmo e contro la guerra”.

Così, in una nota, la consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle di Latina, Maria Grazia Ciolfi. 

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