Il Movimento 5 Stelle di Latina, con il Gruppo Relazioni Esterne, ha incontrato l’associazione “Peter Pan”
LA NOTA – Il 24 giugno scorso, il Gruppo Relazioni Esterne del M5S Latina, a seguito dell’invito ricevuto dal signor Vincenzo Armeni si è recato presso la struttura balneare “Peter Pan”, gestita dall’omonimo Comitato Etico Sociale.
Un impegno commovente, quello di “nonno Vincenzo”, che si è sempre speso per consentire alle persone diversamente abili di poter accedere al mare con le dovute comodità e i necessari ausili di sicurezza.
Un’isola felice, proprio come quella concepita da James Matthew Barrie nella sua celebre opera letteraria, dove tutti i bambini sono in grado di realizzare qualsivoglia desiderio, anche quello di volare.
E nonno Vincenzo è riuscito a realizzare proprio i sogni di quei “bambini” speciali, anche se cresciuti, le cui vite sono condizionate da una ridotta mobilità. Vite spesso ignorate da una società poco attenta alle loro esigenze. L’isola di “Peter Pan”, invece, è un luogo di aggregazione e inclusione proprio per bagnanti con difficoltà motorie e relative famiglie.
Una struttura, come riconosciuto dallo stesso nonno Vincenzo, nata nel 2019 grazie anche al supporto della consigliera comunale Maria Grazia Ciolfi, da sempre sensibile alle tematiche sociali sostenute dal M5S e indirizzate a procurare sollievo alle categorie più svantaggiate: la naturale evoluzione di quella “passerella dell’onestà” inaugurata sul Lido di Latina, lato Foce Verde, il 9 agosto del 2015, nell’alveo del principio etico caro al Movimento secondo cui “nessuno deve rimanere indietro”.
Durante l’incontro, Maria Grazia Ciolfi, Federica Lauretti e Anna Sacchetti, del M5S Latina, hanno posto alcune domande sia a nonno Vincenzo che alla sua più stretta collaboratrice, la signora Emanuela Leonelli. Le loro risposte hanno evidenziato l’importante sinergia con le associazioni che hanno creduto nel progetto e che hanno collaborato alla sua realizzazione: la Lega Navale (che contribuisce sul posto anche con corsi specifici per disabili), l’Urban Center, il Centro Anziani di via Ezio, le ACLI cittadine e Legambiente.
Nonno Vincenzo ha tenuto a precisare quanto sia importante la manutenzione delle assi di legno costituenti l’intera struttura e che tale impegno non può prescindere dall’interessamento dell’amministrazione comunale che, tuttavia, sembra tardare per problemi di natura burocratica. Al riguardo, la signora Leonelli ha aggiunto che la gestione dei luoghi dati in concessione ad uso gratuito è certamente piacevole per gli aspetti connessi alle varie collaborazioni, ad esempio con gli alpini che hanno inizialmente sistemato l’area, ma anche difficoltoso allorquando sia necessario un intervento tecnico comunale, per via dei tempi tecnici difficilmente preventivabili.
Il M5S Latina non può che elogiare simili iniziative con finalità sociali e inclusive, promosse dalla cittadinanza attiva senza fini di lucro né mire personali. Azioni civiche indispensabili per colmare le “lacune” della pubblica amministrazione nel garantire il buon funzionamento della città e del territorio, favorendo in particolare gli scambi umani e sociali.
Tali interventi sono perfettamente in linea con il nostro modo di intendere la città e la sua politica di gestione: come esplicitato nel nostro programma, infatti, l’essere umano è al centro di un ambiente che deve rispondere alle sue necessità, in contesti di vita dove potersi interfacciare con altri esseri umani, ognuno con le proprie caratteristiche e fragilità. Un luogo dove urgenze e bisogni possano essere appagati in tempi accettabili.
Un’iniziativa esemplare, quella che ha dato vita all’isola di “Peter Pan”, che poteva essere realizzata solo da una persona speciale come Vincenzo Armeni, dotato di sensibilità ed eccezionale empatia.
Come movimento politico, riteniamo che una proficua collaborazione tra istituzioni cittadine e tutte le associazioni come questa sia fondamentale per garantire alle associazioni medesime un buon funzionamento, agevolandole quanto più possibile nelle incombenze tecniche e logistiche che dovrebbero essere assolte, in tempi più rapidi, dall’amministrazione comunale.