LBC, nella serata di ieri consiglio generale: definiti gli indirizzi per la prossima consiliatura. “Tanti nuovi sostenitori. Siamo il terzo partito in città, Latina ha voluto sostenere il cambiamento confermando Damiano Coletta sindaco”
Nella serata di ieri LBC ha riunito il consiglio generale, allargando la seduta ai consiglieri comunali uscenti ed ai nuovi eletti; presenti anche i coordinatori dei forum tematici.
È stata l’occasione per fare il punto sulla situazione politica attuale e sul ruolo che Latina Bene Comune ricopre in città, quale terzo partito della città. “LBC ha avuto un buon esito elettorale: è un partito che si autofinanzia, una forza civica pura, nata dal basso e in una città in cui hanno sempre governato forze politiche legate ai partiti” – spiega la segreteria Elettra Ortu La Barbera.
Il consiglio generale di ieri, coordinato da Gabriella Monteforte e presieduto dal vicario Marino Sabatino, è stato una riunione molto proficua durante la quale è stato possibile ribadire il ruolo centrale dei temi nell’azione politica del movimento.
LBC ritiene fondamentali, anche in una ottica di continuità del lavoro iniziato sulla città: la partecipazione, che è un metodo innovativo per Latina in grado di avvicinare i cittadini vicini alla politica e viceversa, in un momento in cui bisogna lavorare ancora di più e meglio per contrastare l’astensionismo, molto forte anche nella nostra città nell’ultima tornata elettorale, come a livello nazionale; per LBC la partecipazione rappresenta uno strumento potente di consapevolezza che può far riavvicinare le persone alla cosa pubblica, partendo proprio dai territori e dai giovani.
Un altro tema importante è lo sviluppo economico e produttivo: una forte attenzione va posta alle potenzialità che la nostra città offre, con un occhio sempre al tessuto produttivo esistente, allo sviluppo sostenibile e all’economia circolare anche come fonte di benessere per i cittadini.
Il consiglio generale di LBC ha inoltre avuto modo di ribadire come le scelte fatte dalla precedente esperienza di governo, come la creazione dell’azienda speciale ABC, si siano rivelate vincenti e stiano dando risultati importanti anche in termini di visibilità nazionale.
Relativamente alle politiche sociali: la persona al centro; non è uno slogan da campagna elettorale, ma un modo di vedere la politica come azioni volte alla tutela dei cittadini e alla realizzazione delle condizioni a garanzia di pari opportunità. Questi gli indirizzi che LBC continuerà a perseguire, anche alla luce delle nuove fragilità e povertà dopo il Covid.
Inoltre il progetto del distretto della cura presentato per il PNRR dal Comune insieme ad Università, CNR, Unindustria e ASL potrebbe dare un forte impulso alla formazione di competenze nuove, ma anche allo sviluppo economico e ad una medicina innovativa, sempre più necessaria. Tutto questo sarà possibile con il personale del Comune, che dovrà essere supportato e potenziato anche alla luce del bilancio che ha previsto una quota destinata a questo.
“Il ruolo di LBC come forza politica civica all’interno di una coalizione che ha portato alla vittoria per il secondo tempo il sindaco Coletta ha dimostrato – conclude la segretaria del movimento – che non era una meteora e che in città c’è un desiderio di partecipazione e di cittadinanza attiva. In questi giorni abbiamo riaperto il tesseramento e sono arrivate tante nuove adesioni da parte di persone che vogliono esserci, e che mettono a disposizione il loro tempo per la città e per il bene comune. Crediamo si tratti di quel cambiamento che a Latina è iniziato cinque anni fa e che la città ha voluto sostenere confermando Damiano Coletta sindaco”.