Sono stati inaugurati, oggi a Latina, i Pediatric Simulation Games (PSG), i giochi di simulazione pediatrica ideati nel 2017 dal professor Riccardo Lubrano, primario di Pediatria e Neonatologia all’ospedale “Santa Maria Goretti” e docente alla Sapienza Università di Roma, che vedranno la partecipazione di specializzandi in pediatria provenienti di università italiane ed estere (Francia, Lettonia e Spagna) con l’obiettivo di uniformare la preparazione in pediatria d’emergenza, così che ogni bambino in condizioni critiche possa ricevere ovunque gli stessi livelli di assistenza.
La manifestazione, giunta alla settima edizione, si svolgerà fino al 6 settembre all’Istituto d’Istruzione Superiore “Einaudi”. L’ospite d’eccezione sarà la dottoressa Solange Fugger, la più giovane in Italia ad essere stata nominata responsabile di un Pronto Soccorso.
Quest’anno in “gara” ci sono circa 350 studenti suddivisi in 39 squadre (32 italiane e 7 internazionali) e impegnati in 150 simulazioni di scenari pediatrici critici, dalle reazioni allergiche all’arresto respiratorio e cardiaco, fino ai traumi cranici, seguendo le più aggiornate linee guida internazionali. Le prove si svolgono su manichini ad alta fedeltà di ultima generazione, dotati di sensori che segnalano il successo o il fallimento delle manovre. La novità di questa edizione è l’app “Pediatric Simulation Games”, sviluppata dallo studente di medicina Edoardo Gindina, che consente a pubblico e partecipanti di seguire in tempo reale l’andamento delle prove e facilita il lavoro della giuria, rendendo visibili i punteggi solo al termine dei giochi.
Alla cerimonia di apertura, presieduta dalla dottoressa Sabrina Cenciarelli, Direttrice Generale dell’ASL di Latina, e dal professor Lubrano, sono intervenute numerose autorità, tra cui il senatore Nicola Calandrini, presidente della Commissione Bilancio di Palazzo Madama; il professor Claudio Di Cristofano, presidente Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia del polo pontino della Sapienza Università di Roma; il dott. Sergio Parrocchia, Direttore Sanitario dell’ASL di Latina e la dottoressa Fugger.
“Un’iniziativa di tale importanza non solo eleva la preparazione dei futuri medici ma rafforza anche il legame tra il mondo accademico e la sanità locale. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per i giovani professionisti di confrontarsi con scenari reali in un ambiente controllato, preparandoli al meglio per le sfide che affronteranno. I Pediatric Simulation Games sono un esempio virtuoso del modo in cui la formazione innovativa possa tradursi in un miglioramento concreto della qualità dell’assistenza sanitaria sul nostro territorio”, ha dichiarato la Direttrice Cenciarelli.
Per il professor Lubrano, “La nostra priorità non è la competizione, ma la formazione. Valutiamo la performance complessiva dei partecipanti: grazie a questi giochi in tre giorni gli specializzandi affrontano scenari di medicina d’urgenza pediatrica che altrove richiederebbero mesi di pratica”.
Il team vincitore si aggiudicherà la Coppa dei Pediatric Simulation Games. Lo scorso anno trionfò l’Università di Padova, seguita da Madrid. Saranno consegnati anche i riconoscimenti per “Miglior lavoro di squadra”, “Migliore gestione della Rianimazione Cardiopolmonare (CPR)” e “Migliore gestione delle vie aeree”, attribuiti nel 2024 rispettivamente alle Università di Napoli Federico II, Siena e Parma. Premi, infine, per i tre migliori video di presentazione delle squadre, proiettati durante la cerimonia di apertura.