Il teatro rimane ancora chiuse ma il Partito Democratico di Latina guarda avanti: “Sia un ente con funzioni plurime”
Sabato il Partito Democratico di Latina ha dato vita ad un momento pubblico sul tema “Teatro”, inquadrandolo in un contesto più ampio, che partisse dall’analisi di altre esperienze cittadine in merito, dall’inquadramento del rinnovato quadro normativo e di sostegno agli Enti Locali che ha visto la Regione Lazio protagonista in questi anni.
“È utile, a detta del PD, “sprovincializzare” il dibattito sul mondo della cultura e sul Teatro di Latina, cercando di alzare il livello del dibattito che spesso, in città, è parso intrappolato all’interno di una narrazione che vedesse contrapposti mondi ed ambienti diversi.
Per il PD è necessario realizzare quanto atteso da trent’anni e mai del tutto fatto: la messa a sistema di una struttura parametrando il progetto da realizzare all’investimento compiuto negli anni 80, vedendo il Teatro come un Ente sì di produzione culturale, ma con funzioni plurime, funzionale cioè allo sviluppo di strategie e di politiche culturali che stimolino sviluppo non solo culturale ma anche identitario ed economico, aspetto quest’ultimo da non sottovalutare data la vivacità dell’industria dello spettacolo dal vivo. Così come sarà fondamentale non relegare il Teatro soltanto ai suoi spazi ed a ciò che si credono i suoi tempi. Il Teatro dovrà essere, come non mai, esperienza collettiva e cittadina, in una città che ha estremamente bisogno di ritrovare alcune sue dimensioni sociali e culturali, di cui il Teatro non è l’unico attore.
Confrontarci con città capoluogo che abbiano caratteristiche simili a quelle della nostra città e strutture paragonabili a quelle del palazzo della cultura è solo un modo per affrontare questo dibattito, aprendo un confronto politico senza lasciare margini all’improvvisazione poiché appare urgente essere tempestivi data anche la stagione del PNRR.
Le forze e le migliori espressioni artistiche associative della città non vanno prese in giro, vanno dotate di maggiori opportunità di inclusione e coprogettazione e questo varrà soprattutto attraverso la costruzione di una struttura pubblica o pubblico privata in grado di sostenere percorsi di progettualità sul medio lungo periodo, tenendo fermo un profilo di attività pubblica che vogliamo considerare bene comune.
Non abbiamo la pretesa, come spesso anche noi, lo riconosciamo, abbiamo fatto in passato, di liquidare la discussione attorno alla Gestione del Teatro con un dibattito a mezzo stampa, o con un solo evento. Abbiamo l’intenzione di confrontarci, studiare, dibattere ma con consapevolezza; in questo senso, l’iniziativa di sabato ha offerto dei contributi di grande livello che presto metteremo a disposizione di tutti.
Ma, soprattutto, ci vedremo presto in un secondo incontro pubblico, per andare più affondo nella costruzione di una proposta politico-gestionale organica”.
Così, in una nota, la segreteria del Partito Democratico di Latina.