LATINA, IL MOVIMENTO 5 STELLE LOCALE SI ORGANIZZA

I pentastellati locali si organizzano in una struttura territoriale: ecco tutti i ruoli assegnati nel Movimento Cinque Stelle di Latina

Il Movimento 5 Stelle, nel suo nuovo corso guidato dal Presidente Giuseppe Conte, si è posto come obiettivo primario quello di dotarsi di una struttura interna, con l’intento di radicarsi sui territori per crescere e ampliare l’offerta politica. Oltre alla creazione di una tale organizzazione, indispensabile per proseguire nelle attività locali,  M5S Latina sta verificando la possibilità di individuare una propria sede stabile, nella quale dar vita a varie iniziative tra le quali, auspichiamo, anche l’avvio di una scuola di formazione politica.

La visita del Presidente Conte nella nostra città, durante le ultime elezioni amministrative, è simbolo di questa scelta che M5S Latina ha deciso di sposare, in un’ottica di continuo miglioramento del lavoro che ha portato all’elezione di Gianluca Bono in consiglio comunale. Proprio il nostro consigliere comunale sarà il portavoce locale e avrà il compito di sovrintendere alle attività politiche nel territorio di Latina.

A coordinare le attività e la comunicazione tra il portavoce comunale Gianluca Bono, l’assessore di riferimento Adriana Calì e il gruppo territoriale sarà Amedeo San Marco, già candidato nella lista del M5S Latina alle ultime elezioni amministrative.

Per coordinare il gruppo “Organizzazione eventi” è stato indicato  Francesco Serra, che nel corso dell’ultima campagna elettorale ha contribuito a realizzare diversi momenti di aggregazione, divulgazione e confronto. 

Altro tassello importante nell’organigramma sarà il gruppo “Comunicazione”. Quest’ultimo avrà il compito di riferire in merito alle attività civico-politiche del M5S Latina attraverso i comunicati stampa e tutti i media a disposizione, dal nostro sito istituzionale alla pagina Facebook, dal canale Telegram alla newsletter e  al programma podcast di prossima realizzazione. Il referente del gruppo sarà Luca Pietrolucci, Social Media Manager e attivista civico-politico di lungo corso.

Con l’intento di perseguire la strada tracciata dal presidente Conte, il nostro gruppo politico ha sentito l’esigenza di dotarsi anche di strumenti organizzativi adatti a interfacciarsi con tutti i cittadini che hanno la volontà di avvicinarsi o iscriversi al Movimento 5 Stelle: per questo è stato creato il gruppo “Relazioni Interne”, coordinato da Massimiliano La Mantia, che avrà appunto il compito di guidare verso l’attivismo gli iscritti del M5S residenti a Latina che desiderino fare un passo avanti nella partecipazione.

Le funzioni di studio ed elaborazione degli atti politici, invece, saranno affidate al “Gruppo Programma”, che ha già redatto il programma elettorale del M5S nelle ultime elezioni amministrative. La referente del gruppo programma sarà Silvia Elisabetta Pasquali Coluzzi, impegnata da diversi anni sia nell’ambito del M5S sia di altre associazioni civiche latinensi.

Un altro punto cardine della crescita territoriale è sicuramente l’avvicinamento ai giovani che, sottraendosi a slogan manichei e di circostanza, non devono solo rappresentare il futuro bensì costituiscono già il presente dell’azione politica. Il M5S Latina intende ascoltarli e comunicare con loro grazie al gruppo “Politiche Giovanili”, coordinato da Federica Lauretti.

Infine, per approfondire i temi trattati nelle varie commissioni consiliari in cui sarà inserito il nostro consigliere comunale, sono stati allestiti tavoli di lavoro speculari. La referente delle relative attività sarà Maria Grazia Ciolfi, ex consigliera comunale e conoscitrice delle politiche legate alla Transizione ecologica e alla Marina; mentre i coordinatori dei tavoli di lavoro saranno Massimiliano La Mantia e Federica Lauretti.

L’ottimo lavoro svolto dal nostro gruppo, in particolare nel corso delle ultime elezioni amministrative, ci sprona a puntare verso un maggiore radicamento territoriale: gli attivisti del M5S Latina continueranno dunque a rapportarsi con i propri concittadini, nella consapevolezza che l’ascolto, il confronto e le buone pratiche sono le premesse indispensabili per realizzare una politica sana e soprattutto fattiva.

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