Dopo avere acceso i riflettori, il mese scorso, sul mondo degli ultras e delle curve degli stadi, il circolo “Vecchio Stampo”, sodalizio recentemente promosso da Leonardo Majocchi, Dario Petti e Filippo Vaccaro, sposta la sua attenzione sulle Assemblee d’istituto e sulle elezioni studentesche. Al tema sarà dedicato un incontro intitolato “Le Assemblee studentesche oggi. Dalle scuole alla città: legami artistici, politici e sociali” che si terrà sabato 18 novembre alle 18:00 presso il “Geena” in Via Custoza 2 a Latina. Un appuntamento moderato dal giornalista de “Il Messaggero” Fabrizio Scarfò.
“A distanza di quasi cinquanta anni dalla loro inaugurazione, le prime votazioni si tennero nel 1975, a lungo prime palestre di formazione politica per ogni generazione, adesso dimenticate dalle cronache, come sono oggi le elezioni studentesche e le Assemblee di Istituto? Sono ancora luoghi dove si inizia l’impegno politico e civico, esistono ancora i gruppi politici giovanili? Sono il nuovo trampolino di lancio nel mondo artistico? O, più semplicemente, cosa sono? Come si integrano con la nostra Città? Che tipo di generazioni vivono le nostre Scuole?”. Sono questi i quesiti che gli organizzatori si pongono e intendono sciogliere dando la parola proprio ai rappresentanti degli studenti, sono infatti previsti interventi di giovani del liceo classico “Alighieri”, dei licei scientifici “Grassi” e “Majorana”, del liceo “Manzoni” dell’Istituto Tecnico “Vittorio Veneto” e dell’Istituto agrario “San Benedetto”.
Un’iniziativa originale e interessante che a molti farà battere un po’ il cuore. Chi non ricorda l’emozione di prendere per la prima volta la parola davanti a centinaia di persone? I primi scontri dialettici, negli anni ’70 anche fisici, per difendere le proprie opinioni, stilare i programmi di una lista, dargli un nome fantasioso, convocare e organizzare una manifestazione per motivi sociali e politici. Le Assemblee di istituto sono state per tantissimi un luogo fatto di passaggi verso il mondo adulto, dove imparare a responsabilizzarsi e a vedere la società oltre la propria singola vita. Lo sono ancora oggi? Sabato 18 qualche prima risposta.