LATINA, I 5STELLE RIMETTONO NEL MIRINO IL CONSULENTE DELLA SINDACA: “CELENTANO CHIARISCA IL SUO INCARICO”

Giacomo Mignano
Giacomo Mignano

“Il caso Palmerini non ha insegnato nulla: ancora silenzi da parte dell’amministrazione su un incarico fiduciario che solleva dubbi di legittimità”.

Il M5S incalza: Quando gli argomenti sono scomodi, l’amministrazione Celentano li lascia cadere nel vuoto, ma noi non ci fermeremo”. Trasparenza e anticorruzione non sono opzioni: chiediamo alla Sindaca di rispondere in Aula sul possibile conflitto di interessi.

“Con l’amministrazione Celentano quando gli argomenti sono scomodi si lasciano cadere nel vuoto con la speranza che i cittadini, e pure i consiglieri di opposizione, se ne dimentichino: commissioni non convocate, interrogazioni disertate, richieste documentali formulate in commissione o in consiglio comunale puntualmente disattese. Questi fatti non possono essere derubricati a semplice disattenzione, si tratta di una sistematica carenza di trasparenza, che dovrebbe essere il pilastro della buona amministrazione.

Il Movimento 5 Stelle non ci sta e, dopo una interrogazione andata deserta a maggio, torna a porre all’attenzione del Consiglio comunale la questione dell’incarico gratuito conferito dalla Sindaca al consulente legale gratuito Avv. Giacomo Mignano”.

“Torno ancora una volta a chiedere alla Sindaca, con un Question Time – spiega la capogruppo M5S Maria Grazia Ciolfi – se l’incarico al suo consulente legale gratuito sia ancora in essere e se non sussistano profili di illegittimità, in particolare per la presenza di un potenziale conflitto di interessi. Il Comune infatti si è costituito parte civile nel processo per il fallimento della ex Latina Ambiente, procedimento in cui il consulente risulta coinvolto”.

“Nonostante la complessa e delicata vicenda le attestazioni sull’insussistenza di conflitti di interesse non risultano pubblicate in Amministrazione Trasparente, né sarebbero state rese dal consulente le autodichiarazioni previste per legge.  Non è accettabile – continua Ciolfi –  un tale vuoto in una materia così delicata come quella prevenzione della trasparenza e della corruzione. Il fatto richiama la vicenda Palmerini, dalla quale evidentemente non si è appresa alcuna lezione. L’incarico di Presidente del CdA di ABC conferito dalla Sindaca a Palmerini è stato infatti dichiarato inconferibile da ANAC,  solo dopo una segnalazione dell’opposizione, invece che dalla RPCT”.

“Per questo – prosegue la capogruppo M5S – è necessario che la Sindaca chiarisca pubblicamente quale sia la situazione attuale, e apra un focus sulla gestione di quest’altro delicato incarico per non incorrere in situazioni di analoga gravità, se non maggiore. La normativa sulla trasparenza e sulla prevenzione della corruzione è molto stringente e prevede obblighi che non possono essere né omessi né rinviati. Nonostante lo stesso consulente gratuito avesse annunciato le dimissioni più di un anno fa, l’incarico risulta ancora operativo: nell’ultimo Consiglio comunale del 6 agosto infatti il capogruppo di Noi Moderati, Maurizio Galardo, ha dichiarato che il consulente aveva espresso parere contrario sulla delibera per la modifica al contratto di servizio di ABC. Un fatto che dimostra come l’incarico sia tuttora in essere e che solleva ulteriori interrogativi, poiché le questioni relative ad ABC e ai servizi ambientali possono avere ambiti affini a quelli della Latina Ambiente”.

Dopo quattro mesi senza alcuna risposta da parte della Sindaca, il M5S ritiene doveroso che la città riceva chiarimenti immediati, perché la vicenda riguarda non solo la trasparenza, ma anche la credibilità e la tutela dell’interesse pubblico.

Il Movimento 5 Stelle chiede alla Sindaca di rispondere davanti al Consiglio e alla città: se l’incarico sia ancora in essere e con quale legittimità; se l’Amministrazione intenda procedere a revoca o sospensione; quali misure siano state adottate per tutelare l’Ente da possibili interferenze.

“È una questione di trasparenza e di corretto funzionamento dell’amministrazione – prosegue Ciolfi –. La normativa in materia è chiara e non consente zone d’ombra. Non si tratta di polemica politica ma della necessità di garantire ai cittadini chiarezza e rispetto delle regole. Per questo torno a chiedere alla Sindaca di fornire risposte precise e pubbliche in aula, come è giusto che sia”.

“L’obiettivo – conclude Ciolfi – è garantire la piena trasparenza amministrativa e il rispetto delle norme, nell’interesse della comunità e della credibilità delle istituzioni. La trasparenza non è un orpello burocratico, ma il fulcro della buona amministrazione, il primo strumento per prevenire fenomeni corruttivi e per consolidare il rapporto di fiducia con i cittadini. Su questo tema la Sindaca non può più tacere”.

Così, in una nota, Maria Grazia Ciolfi, Capogruppo M5S Latina.

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