Comune di Latina: disatteso l’accordo del 7 ottobre. I Sindacati chiedono un intervento immediato della Sindaca
Le Organizzazioni Sindacali FP CGIL Frosinone-Latina, UIL FPL Latina e CSA RAL denunciano il mancato rispetto dell’accordo sottoscritto il 7 ottobre 2025 con l’Amministrazione Comunale di Latina, alla presenza della Sindaca e del Direttore Generale.
L’intesa, che aveva portato alla sospensione dello stato di agitazione e alla trasformazione del sit-in previsto in un’assemblea partecipata da oltre cento lavoratrici e lavoratori nel giardino comunale, prevedeva – tra gli altri impegni – la sospensione del conferimento di incarichi di Elevata Qualificazione (E.Q.) fino al 16 ottobre 2025, data fissata per la conclusione del confronto tra le parti.
“Con grande stupore – dichiarano i rappresentanti sindacali Vittorio Simeone (FP CGIL), Ottavio Mariottini (UIL FPL) e Marino Marini (CSA RAL) – abbiamo appreso che, nonostante l’accordo firmato, in data 7 e 13 ottobre sono state pubblicate ben quattro determinazioni dirigenziali con cui si conferiscono incarichi di E.Q. in diversi servizi comunali. È un fatto grave che mina la credibilità delle relazioni sindacali e smentisce gli impegni assunti dalla Sindaca in prima persona”.
Le Organizzazioni Sindacali chiedono un immediato intervento della Sindaca per ristabilire corrette relazioni sindacali e per garantire il pieno rispetto degli accordi sottoscritti.
Nell’assemblea generale dell’8 ottobre, le lavoratrici e i lavoratori dell’Ente hanno confermato pieno mandato alle organizzazioni sindacali nel percorso di trattativa per la piena attuazione della Piattaforma sindacale.
“Non accetteremo che a trattativa in corso – proseguono i sindacati – qualcuno sconfessi gli impegni sottoscritti e metta in discussione la parola data. Fino al 16 ottobre lo stato di agitazione resta sospeso, ma dopo quella data valuteremo tutte le iniziative necessarie a tutela dei Lavoratori comunali”.