Di Cocco (FdI): “Ponte Mascarello e rete fognaria, un solo progetto per risolvere una parte dei problemi del litorale”
“La questione del ponte Mascarello è fondamentale per il futuro del nostro litorale. Abbiamo uno dei litorali più belli del Paese ma siamo privi di programmazione, visione e infrastrutture. Le attività commerciali hanno registrato un calo di fatturato di oltre il 56% negli ultimi tre anni. Credo sia indispensabile mettere in sicurezza il ponte Mascarello il prima possibile. Durante il Consiglio comunale abbiamo per questo presentato, come Fratelli d’Italia, una mozione per impegnare l’amministrazione a fare tutto quanto sia possibile per accelerare i lavori. Oltre alla mozione ho poi presentato un emendamento legato alla vicenda che si trascina da anni della rete fognaria per la zona del litorale. L’emendamento, in particolare, è relativo alla realizzazione di un segmento di fognatura pubblica al servizio dei comprensori abusivi spontanei (10 lottizzazioni) di Foce Verde, Quadrato, Valmontorio e Astura”.
“Nel dicembre del 2003, iniziano i lavori per questa rete, che per contratto dovevano terminare nel successivo mese di aprile del 2004. Invece dopo aver eseguito i primi lotti, la ditta sospende l’esecuzione delle opere, lamentando problemi di autorizzazione da parte della Provincia di Latina, proprietaria allora delle strade lungo le quali dovrebbe essere realizzata l’intera fognatura, ivi compreso il ponte Mascarello. Per farla breve quella rete non è stata ancora completata. Questo con l’enorme, comprensibile, danno per i cittadini e le attività della zona, oltre che per la qualità delle acque. Per questo il nostro emendamento chiede di impegnare anche i tecnici di Acqualatina per quello che è di loro competenza, per realizzare un unico progetto per il Mascarello, ivi compreso, la realizzazione della rete fognaria al servizio dei comprensori abusivi spontanei (10 lottizzazioni) di Foce Verde, Quadrato, Valmontorio e Astura”.
“In conclusione dalla chiusura del Ponte, l’amministrazione Coletta non ha prodotto nulla, solo con il nuovo assessore Caschera, ieri in consiglio comunale si sono ventilate 3 ipotesi, di cui l’ultima prevede la fine lavori tra ben 4 anni. Il fatto è scandaloso atteso che l’amministrazione avrebbe potuto far elaborate il progetto in tempi brevissimi da sottoporre alla Sogin che avrebbe provveduto alla gara ed assegnazione lavoro rifondendo le spese del progetto al comune di Latina. Hanno messo in cantina la pratica del ponte Mascarello e l’hanno dimenticata”.
Lo afferma in una nota il Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia Gianluca Di CoccoRispondiInoltraModifica come nuovo