Centrodestra: “Violate sistematicamente le indicazioni del Prefetto e le circolari del Viminale sul corretto funzionamento delle Commissioni. Ci recheremo dal Prefetto”
I Capigruppo del Centrodestra annunciano un imminente incontro con il Prefetto di Latina Maurizio Falco.
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“Abbiamo chiesto un incontro con Sua Eccellenza il Prefetto per esprimergli la nostra preoccupazione in merito all’andamento ed il buon funzionamento dell’azione amministrativa. Le sedute di Consiglio Comunale e le Commissioni vengono convocate violando sistematicamente le circolari ministeriali e la nota che la Prefettura ha inoltrato ai Sindaci ed ai Commissari Straordinari della Provincia di Latina, in data 21\04\2022. Nella missiva si rammentava alle amministrazioni che, come stabilito dal Viminale, i Consigli Comunali, come anche le Commissioni, debbano tornare a svolgersi in presenza, a meno che non si adotti un regolamento per la modalità mista”.
“Il Comune di Latina non prevede in alcun caso tale modalità. Tuttavia, constatiamo che in barba ad ogni normativa e regolamento del Viminale si continua a convocare illegittimamente in modalità mista. Non ultima, la Commissione Congiunta Urbanistica e Lavori Pubblici del 26\04\2022, nel corso della quale un Consigliere Comunale era collegato da remoto. Abbiamo ritenuto, come centrodestra, di abbandonare la seduta per l’alto senso delle istituzioni che ci contraddistingue, non potendo ignorare quanto stabilito dal Ministero dell’Interno. Nel merito, poi, lamentiamo una palese difficoltà nell’espletamento del mandato di rappresentanza conferitoci dal corpo elettorale. Sono mesi che chiediamo di poter lavorare avendo atti e documenti alla mano, in condizioni di sicurezza igienico-sanitarie che non sembrano essere garantite. Nella sala “Rita Calicchia” non ci sono separazioni per mantenere il distanziamento né dispositivi per l’igienizzazione delle mani”.
“Il colloquio con il Prefetto sarà poi l’occasione per esprimere tutto il nostro sconcerto per gli ultimi accadimenti della vita amministrativa della nostra città. Ci riferiamo, soprattutto, al definanziamento per la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico delle scuole che, fra 4.3 ed 1.7 milioni di euro, hanno fatto venire meno sei milioni di euro per la sicurezza dei nostri piccoli e del personale scolastico. La gravità della situazione e lo stallo politico-amministrativo in cui versa il Comune di Latina, ci impongono di adoperarci in ogni sede per far ripartire la nostra città”.
Lo affermano in una nota il Capogruppo di FDI Matilde Celentano, il Capogruppo della Lega Massimiliano Carnevale, il Capogruppo di Latina nel Cuore Dino Iavarone e Vincenzo Zaccheo.