Domani 17 novembre, nel primo pomeriggio, il Sindaco di Latina Damiano Coletta presenterà la sua Giunta
A dire il vero il toto-nomine sulla Giunta di Coletta non sta appassionando molto i cittadini del capoluogo di provincia. Il tira e molla tra partiti, il dialogo forzato tra centrosinistra e centrodestra, considerata la situazione a metà tra un Sindaco di una parte e una maggioranza di un’altra, non ha prodotto per ora chissà quale scenario inaspettato.
Domani Coletta presenterà i nomi che ormai tutti conoscono. Tra gli assessori della sua Giunta ci saranno i due in quota Partito Democratico: l’avvocato di Latina, ex assessore al Comune di Velletri, Pietro Caschera a cui dovrebbe toccare la delega del Lavori Pubblici e Francesca Pierleoni che si dovrebbe occupare di Servizi Sociali.
Alla Transizione Ecologica, nuovo totem dell’era draghiana, ci sarà la pentastellata Adriana Calì, ex assessore al Comune di Guidonia, e personaggio stimato negli ambienti grillini con un passato nel team dell’europarlamentare Fabio Massimo Castaldo, grande sponsor di Coletta.
Al Bilancio il commercialista di Latina Massimo Mellacina e alla Cultura Laura Pazienti, dirigente scolastica del Galilei Sani.
Capitolo a parte per i due fedelissimi su cui Coletta è stato irremovibile: gli ex assessori Dario Bellini e Simona Lepori (eletta in consiglio comunale a ottobre con la lista “Per Latina 2032”). Entrambi saranno della partita: Bellini con una delega ai rifiuti e ad Abc, Lepori alle Attività Produttive (ruolo che ha svolto anche nella precedente Giunta Coletta).
Su questi due nomi, soprattutto su Bellini, le stesse liste che sostengono Coletta hanno dovuto fare buon viso a cattivo gioco. Il ragionamento alla base è stato: perché si chiede una Giunta tecnica e poi viene nominato di nuovo Bellini? Fatto sta che, a parte qualche fisiologico malumore e un certo accentramento delle scelte da parte del Sindaco (tant’è che ci sono esponenti della coalizione che ad oggi non hanno così chiaro cosa accadrà domani in conferenza stampa), la Giunta verrà nominata.
Coletta terrà per sé le deleghe pesanti di Urbanistica e Sport, due ambiti molto appetibili e nei quali potrebbero rientrare in partita il centrodestra (Forza Italia e Lega su tutti) e l’incognita Muzio che, proprio oggi, con una nota stampa, ha lamentato un’assenza di risposte da parte del primo cittadino.
In serata, è prevista un vertice tra le forze della coalizione Coletta, chissà che non spuntino fuori novità dell’ultima ora.