La lista di Forza Italia si presenta, Celentano: “Squadra forte e leale, insieme per un progetto di sviluppo”
Presentata oggi pomeriggio, con un evento pubblico all’hotel Europa di Latina, la lista dei candidati di Forza Italia. Alla convention azzurra ha preso parte la candidata sindaco della coalizione di centrodestra, Matilde Celentano, e l’assessore regionale Giuseppe Schiboni, con deleghe a Lavoro, Università, Scuola, Formazione, Ricerca e Merito. A fare gli onori di casa è stato Stefano Cardillo, candidato insieme ad altre 31 persone alla carica di consigliere comunale, attualmente commissario locale di Forza Italia.
Cardillo ha voluto sottolineare il percorso intrapreso dalla candidata sindaco per fare sintesi su una proposta di governo condivisa da sottoporre agli elettori: “Un metodo partecipativo che ci è piaciuto molto e che ci rafforza”, ha detto, portando i saluti e il sostegno del senatore Claudio Fazzone, coordinatore regionale di FI, che per un improvviso impedimento non è potuto essere presente all’evento.
Ad introdurre i temi della proposta politica del centrodestra è stato, oggi pomeriggio, l’assessore azzurro Schiboni, offrendo una ricetta per voltare pagina e per strappare la città di Latina “all’immobilismo che dura da troppi anni”. “E’ stato questo obiettivo comune a guidarci, null’altro. E a testa bassa ci siamo messi subito al lavoro”, ha aggiunto la candidata sindaco.
Celentano ha rivolto un pensiero particolare al presidente Silvio Berlusconi, che sta attraversando un periodo di fragilità fisica, augurandogli una pronta guarigione: “Forza Italia, sin dalla sua fondazione, quasi trent’anni fa – ha evidenziato la candidata – ha saputo traghettare il centrodestra in una grande forza liberale di governo, pragmatica. Una rivoluzione nella storia del nostro Paese e della nostra democrazia. Sono vicina al presidente Berlusconi. Gli auguro una pronta guarigione, perché Forza Italia ha bisogno di lui e noi tutti abbiamo bisogno di lui”.
E così, ad uno ad uno, i candidati consiglieri si sono presentati, illustrando brevemente la motivazione che li ha spinti a scendere in campo. Per tutti un solo slogan, “Rispetto, passione e amore per Latina, i suoi quartieri, i borghi”. Parole che sono piaciute molto alla candidata sindaco: “Parole condivise. La squadra di FI è forte e un alleato leale”, ha sottolineato.
L’appuntamento di oggi ha dato occasione a Celentano di tornare su alcuni punti del programma, anticipando anche alcuni appuntamenti.
“Mercoledì avremo la visita del ministro del Turismo Daniela Santanché – ha affermato – Verrà a visitare il nostro lungomare, una risorsa importantissima per la nostra economia ma lasciata in balia delle onde per troppo tempo. Questo è il momento per invertire la rotta. Vogliamo un turismo tutto l’anno, opere di ripascimento. Dobbiamo riqualificare la nostra Marina con strumenti in grado di esaltare lo sviluppo sostenibile, superando i vincoli.”.
La candidata sindaco ha poi rilanciato la necessità di riprendere “i piani particolareggiati annullati, adeguiamoli ai tempi nuovi e alle indicazioni degli organi di controllo”. “Abbiamo il dovere – ha affermato – di dare certezza agli operatori economici, a chi ha bisogno di casa, e dobbiamo rendere possibili interventi in aree pubbliche, integrando i servizi necessari. Serve coraggio e a noi non manca”.
Non sono mancati riferimenti alla cultura e alle politiche del welfare. Sollecitata dagli interventi dei candidati consiglieri di Forza Italia, Celentano ha ribadito la volontà di attuare il Piano di abbattimento delle barriere architettoniche, di rendere operativa la figura del disability manager, di attuare politiche a sostegno della donna, della maternità e degli anziani. “Ne approfitto, vista la presenza dell’assessore Schiboni, per dire che nel nostro programma abbiamo inserito la volontà di far portare dalle Università nuove Facoltà, come ad esempio scienze motorie e scienze del turismo”, ha voluto sottolineare prima di chiudere gli interventi con un appello al voto per i prossimi 14 e 15 maggio prossimi: “Un’occasione unica per chiudere la filiera di Governo a Latina e risollevare le sorti della nostra città e ridare fiducia alla comunità”.
