Sarà presentata ufficialmente alla città la Cellula Coscioni Latina, articolazione territoriale dell’associazione nata per sostenere l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani.
L’appuntamento è per domenica 14 aprile alle ore 17.00 presso la libreria La Feltrinelli, in Via Armando Diaz 10, a Latina.
Interverranno Mina Welby, co-presidente della Associazione Luca Coscioni e Matteo Mainardi, membro di Giunta e coordinatore della Campagna Nazionale Liberi Subito ed i due neocoordinatori Dott.Ferdinando Tucci e Maria Grazia Boaretto.
Il programma dell’evento
In occasione della presentazione della Cellula Coscioni Latina verrà presentato il fumetto Liberi Verso il Vulcano, realizzato nel 2020 dalla Ciurma Pastafariana e dall’Associazione Luca Coscioni nell’ambito delle rispettive campagne #LiberiVersoilVulcano e #LiberiFinoallaFine. È una graphic novel che racconta in stile Pastafariano, poco serioso ma molto serio, le vicende umane e giudiziarie di Marco Cappato, Dj Fabo, Piergiorgio Welby, Giovanni Nuvoli e molte altre. Durante l’incontro è previsto anche il collegamento online con la giornalista Laura Santi insieme al marito Stefano: la donna, giornalista perugina di 49 anni, è da tempo malata di sclerosi multipla e già dai primi mesi del 2022 ha chiesto alla regione Umbria di poter accedere al cosiddetto suicidio medicalmente assistito. Le è stato negato ma la battaglia di Laura e di suo marito Stefano Massoli, assieme all’Associazione Luca Coscioni, continua per affermare il diritto alla libertà di scelta.
Le Cellule Coscioni
Le Cellule Coscioni sparse in tutta Italia nascono per sostenere l’attività dell’Associazione e sostenere iniziative locali autonome purché nell’ambito delle finalità statutarie dell’Associazione. Le Cellule Coscioni hanno l’obiettivo di raccogliere gli iscritti in organizzazione e azione nel territorio sui temi di lotta che connotano la storia e la vita stessa dell’associazione.
L’Associazione Coscioni
Fondata nel 2002 da Luca Coscioni, un economista affetto da sclerosi laterale amiotrofica scomparso nel 2006, è un’associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la ricerca sugli embrioni, l’accesso alla procreazione medicalmente assistita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.