Approvata la tariffa TARI 2020 per il Comune di Latina, con riduzioni per imprese, famiglie e terzo settore. Fondo di 360 mila euro per le riduzioni a nuclei famigliari, 50 mila euro per le associazioni, riduzione del 25% per le imprese chiuse durante il lockdown dovuto al Covid
Il Consiglio comunale ha approvato, senza alcun voto contrario, la delibera per la tariffa TARI 2020, frutto di un complesso lavoro di redazione svolto dai Servizi Tributi e apprezzato da tutti i consiglieri, nei loro interventi, in virtù del processo inclusivo per la condivisione su indirizzo dell’assessore Proietti. Le tariffe della TARI in questo 2020 prevederanno una riduzione del 25% per tutte le attività produttive chiuse, parzialmente chiuse o sospese durante il periodo di fermo del lockdown.
Per le famiglie si è creato un fondo di 360.000 euro per le riduzioni in base all’ISEE: fino a 8.265 euro a famiglia, con estensione fino a 20.000 euro per nuclei che hanno 4 e più figli.
Agevolazioni anche per le associazioni di volontariato e del terzo settore, per le quali è stato creato un fondo di 50.000 euro per l’esenzione e la riduzione.
Soddisfatto l’assessore Gianmarco Proietti: «Agevolare le attività produttive, le famiglie e il terzo settore è l’indirizzo costruito insieme a tutte le forze politiche e produttive nel tavolo Latina per Latina. Su questa base condivisa abbiamo voluto fondare la complessa delibera che trova la sua legittimità nella delibera dell’autorità per i Rifiuti e l’Energia (ARERA) di luglio 2020. La complessità del lavoro ha messo in moto un articolato processo di rivalutazione dell’anagrafe tributaria, processo fondamentale anche ai fini della credibilità e dell’affidabilità del Bilancio Comunale. Abbiamo detto di voler stare vicini in maniera concreta a chi ha sofferto di più la crisi economica e sociale innescata da questa pandemia, una prossimità che non potevamo non costruire anche con una politica tributaria attenta e solidale».