Il Festival dell’Architettura del ‘900, previsto nel dossier della candidatura di Latina a “Capitale italiana della cultura 2026”, è stato ritenuto meritevole di attenzione dalla Fondazione Scuola dei Beni e delle Attività Culturali, nell’ambito di Cantiere Città a cui partecipano le dieci finaliste.
Parteciperanno alle manifestazioni, in programma dal 13 al 15 dicembre 2024, architetti, storici ed esperti del periodo in cui ha trovato la massima espressione la scuola razionalista.
Latina è una città al plurale, per tutte le anime che ha dentro, per la sua diversità, che convive in un unico territorio. Latina ha la fisionomia della storia dell’Italia del Novecento, da indagare e scoprire: l’architettura ne è la parte visibile.
La nostra città celebrerà nel 2032 il suo centenario con la legge numero 130/2024, che ha sancito il suo “particolare rilievo nella storia dell’architettura italiana del XX secolo, con particolare riferimento alla corrente architettonica del razionalismo italiano, delle bonifiche, dell’accoglienza, del dialogo interculturale e della riflessione storica, sia a livello nazionale che internazionale”.
Ed è anche con questa indicazione che il comitato scientifico nominato dall’amministrazione comunale ha redatto un programma di eventi volti a sottolineare il valore dell’Architettura del ‘900.
Tra le varie iniziative, tra cui l’esposizione delle tavole del Fondo Frezzotti e la consegna del Premio Piccinato, si terranno nel corso del Festival il convegno organizzato da Inarch Lazio, dal titolo “Una legge per l’Architettura” e il convegno “Architettura, Arte e Città in Italia tra Razionalismo e Novecento”a cura dell’Ordine degli architetti di Latina.