Aggressione e scompiglio per futili motivi in zona pub a Latina: arrestato un giovane per aver aggredito un coetaneo
La Polizia di Latina ha denunciato per percosse e danneggiamento un giovane che – come si legge in una nota della Polizia – è pregiudicato e appartenente a una nota famiglia criminale originaria di Casal di Principe. Si tratta dei Baldascini e il giovane si chiama Matteo Baldascini (proprio come il nonno), figlio di Paolo Baldascini (leggi link di approfondimento) che sta scontando la pena per l’omicidio preterintenzionale di Giorgio Soldi pestato a morte nel 2008 in Piazza della Libertà.
Lo scorso 29 maggio, a Latina, in via Neghelli, il giovane Baldascini ha aggredito per futili motivi un suo coetaneo davanti un pub, creando scompiglio tra i presenti e gettando a terra alcune bottiglie dai tavoli.
Il ragazzo aggredito, così come altri testimoni dei fatti, non ha denunciato quanto accaduto in un clima generale di omertà e di paura.
Il costante monitoraggio e controllo della Polizia, nella zona della movida del capoluogo pontino, ha comunque permesso di fare luce sull’aggressione.
Gli agenti di Polizia hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza la cui visione ha permesso l’individuazione e denuncia del giovane pregiudicato quale autore del pestaggio. Nei suoi confronti, si sta valutando l’applicazione del Daspo Willy.
Matteo Baldascini, testa calda, è già attenzionato dalla Polizia per rapine e violenza nell’ambito delle bande giovanili. Come spesso accade nella subcultura pontina, il 18enne si fa forte del suo cognome che rimanda agli anni in cui la famiglia ha spadroneggiato anche negli ambienti della mala pontina.
Il suo nome viene menzionato anche nell’inchiesta della Squadra Mobile denominata “Movida”, in merito a una estorsione compiuto dai figli di Giuseppe “Romolo” Di Silvio i quali, in cambio della loro protezione dalle aggressione di Matteo e della famiglia Baldascini, chiedono soldi al malcapitato.