Il Comune di Latina ha revocato la sospensione dell’attività natatoria presso il centro Acquarius di Borgo Carso
A firmare l’ordinanza che revoca la precedente ordinanza è lo stesso Commissario Carmine Valente il quale, lo scorso 30 luglio, aveva disposto il provvedimento di sospensione.
Come riportato da Latina Tu, i Carabinieri N.A.S. di Latina, a seguito di una ispezione igienico-sanitaria, avevano riscontrato che “il conduttore della struttura non è stato in grado di dimostrare che l’acqua utilizzata nell’impianto di piscina riuniva i requisiti di potabilità”.
Sulla scorta del controllo dei Nas, il Commissario aveva ordinato, quindi, al Presidente dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Culturale e ricreativa “Acquarius” l’immediata sospensione dell’attività natatoria e l’assoluto divieto di qualsiasi altro uso della medesima struttura, fino al ripristino delle normali condizioni igienico sanitarie.
In due giorni, l’Associazione “Acquarius” è riuscita a dimostrare, carte alla mano, comprese di analisi delle acque utilizzate nel centro a Borgo Carso, che, secondo il rapporto di prova protocollato oggi 1 agosto e sulla base di un campione di acqua analizzato, sia i valori dei parametri chimici che di quelli microbiologici controllati “rientrano nei limiti fissati dal d.lgs. 2 febbraio 2001 n. 31, per le acque destinate al consumo umano”.
Quindi, l’Associazione ha dimostrato che “il conduttore della struttura ha dimostrato che l’acqua utilizzata nell’impianto di piscina riunisce i requisiti di potabilità“.
Il Commissario, anche in accordo con i Carabinieri Nas, ha disposto la revoca del provvedimento. La piscina dell’Acquarius è di nuovo disponibile per tutti gli utenti.