LATINA 2032: IL PIANO STRATEGICO DELLA CITTÀ

Latina

“Latina 2032: una città a portata di futuro”: presentata la prima analisi dello studio per un Piano Strategico della città

È stata illustrata questa mattina nel corso di una videoconferenza stampa la prima analisi dello studio per un Piano Strategico “Latina 2032”. Erano presenti, in collegamento video, il Sindaco Damiano Coletta e il Coordinatore del Comitato tecnico per il Piano Strategico, Paolo Marini. Vedi qui le slides del progetto.

L’obiettivo, proprio in questi giorni in cui ricorre l’88esimo anniversario dell’inaugurazione della città, è quello di porre le basi affinché Latina compia il suo primo secolo di vita con un importante miglioramento di tutti gli indicatori che sono alla base delle analisi che identificano una città e che fotografano la “Qualità della Vita di una comunità”. Latina, in sostanza, si lancia verso una sfida epocale: avviarsi al Centenario della sua fondazione assicurandosi che i suoi cittadini e i turisti che la frequenteranno, possano desiderare di viverci, di restarci o di tornarci.

Lo studio finora redatto ha individuato tre assi portanti per la trasformazione cittadina: mobilità, life style e life science. La mobilità perché la smart economy sarà necessaria, così come sarà necessario modificare le distribuzioni e mobilità della popolazione. Va immaginata una nuova città dal punto di vista della mobilità materiale e immateriale, intellettuale e di lavoro a distanza. Life style perché Latina è giovane sia come costruzione, un modello quasi unico e universale del Novecento, che come popolazione demografica. Bisogna pensare alle generazioni future per consentire loro di beneficiare dell’humus lavorativo e del benessere ambientale, uno dei migliori del Mediterraneo. Life science perché Latina accomuna poli e incubatori di eccellenza che troveranno sviluppo per le discipline e le materie maggiormente trattate oggi. La città dovrà puntare a raggiungere la leadership nel settore farmaceutico e delle nanotecnologie, anche industriali. E il settore meccanico potrebbe essere un ulteriore esempio.

Il lavoro e la qualità della vita dovranno essere i fari fondamentali per il superamento della fase pandemica con capacità reattive più che eccellenti.

Il Piano Strategico Latina 2032 – dichiara il Sindaco Damiano Colettaè una visione della città basata su dinamiche partecipative, inclusive. Con questo documento vogliamo tracciare sulla mappa una rotta da seguire, auspicando che tutte le forze politiche ne facciano tesoro, per condurre l’attuale comunità e i futuri residenti e turisti nella Latina del 2032: una città vivibile, che attrae e produce. Una città a portata di futuro“.

Io credo che lo spirito nella redazione di un Piano Strategico – commenta Paolo Marini, Coordinatore del Comitato tecnico – sia quello di servizio alla città, che deve raccogliere i movimenti esterni e le istanze di tutti coloro che sono appassionati del luogo in cui vivono, lavorano o studiano, riorganizzandolo in una proiezione futura, sognando una città più bella e funzionale, da lasciare in eredità a chi verrà dopo. In questo periodo di lavoro ho incontrato tante persone con questo spirito. Latina ne è ricca, e ringrazio il Sindaco Coletta per aver accettato questa iniziativa, dando a me e al gruppo che con me ha collaborato, ampia libertà di movimento e di idee“.

Articolo precedente

BERRYFLIP, L’APP PER SOSTENERE I COMMERCIANTI DI LATINA

Articolo successivo

COVID, LAZIO: AUMENTANO CASI E TERAPIE INTENSIVE. MA RECORD DI GUARITI

Ultime da Attualità