Un un archivio informatico raccapricciante con centinaia di video pedopornografici e bambini sottoposti a violenze: arrestato un 24enne di Latina
Si trova ai domiciliari A.Z. (queste le sue iniziali), il 24enne operaio, insospettabile, impiegato in una ditta del capoluogo, che è finito indagato dalla Procura di Roma nel contesto di un’ampia inchiesta di respiro internazionale. Nel mirino lo scambio di materiale pedopornografico avvenuto sui social.
La casa del giovane, che conduce apparentemente una vita al di sopra di ogni sospetto, è stata perquisita dalla Polizia Postale di Latina su ordine del sostituto procuratore della Procura capitolina Pantaleo Polifemo. È da qui che i poliziotti hanno setacciato l’hard disk del 24enne scoprendo i video dei bambini violentati e altre immagini inequivocabili.
È stata però la Procura di Latina, con il sostituto procuratore Daria Monsurrò, ad aprire un secondo fascicolo per pornografia minorile e disporre per il 24enne i domiciliari il quale verrà interrogato lunedì 25 gennaio dal giudice delle indagini preliminari Giorgia Castriota.
