“L’AMORE CHE MOVE IL SOLE E L’ALTRE STELLE”, SUCCESSO PER GLI EVENTI AL TEMPIO DI TERRACINA

“L’amor che move il sole e l’altre stelle”, grandissima partecipazione per i concerti al Tempio di Giove dall’alba al tramonto

Dalle prime luci dell’alba fino agli ultimi raggi del sole con musica, danza e poesia su un palcoscenico straordinario quale il Tempio di Giove Anxur. È stata davvero grandissima la partecipazione all’evento “L’amor che move il sole e l’altre stelle” organizzato dalla Fondazione Città di Terracina insieme al Comune di Terracina. Un evento eccezionale, unico nel suo genere, in uno sito archeologico e naturalistico unico. Il progetto è stato ideato dal musicista ed etnomusicologo Ambrogio Sparagna, con la partecipazione di numerosi artisti e una serie di spettacoli originali nel corso dell’intera giornata.

Il primo “Le voci dei Carrubi” è stato all’alba, alle 6.03 del mattino. Un originale concerto dell’Orchestra Popolare Italiana, guidata da Ambrogio Sparagna, nell’area superiore del Santuario dove sorgono alcuni alberi di carrubo pluricentenari, e dedicato al repertorio delle narrazioni tradizionali legate a questi antichi alberi che ancora caratterizzano l’intera area. Lo stesso palcoscenico d’eccezione ha ospitato poi la poesia, con lo spettacolo “Aubade” che ha visto protagonisti Davide Rondoni e l’attrice Paola De Crescenzo.
Nel pomeriggio un altro straordinario palcoscenico suggestivo e d’eccezione, gli spazi del Criptoportico della terrazza maggiore, per lo spettacolo “Il Tamburo di Anxur” di Tony Esposito, con tamburi arcaici e suoni contemporanei per una sua composizione originale.
Il tramonto del sole è stato salutato invece nell’area del Santuario che affaccia sul Monte Circeo nuovamente con Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare Italiana con lo spettacolo “Il vento della sera” con la partecipazione anche dei ballerini della Compagnia di Danza di Mvula Sungani.

«È stato bello ed emozionante vedere la grande partecipazione a questa giornata davvero speciale e che abbiamo voluto fortemente come Amministrazione. Inizialmente doveva essere solo un concerto all’alba, ma dopo aver visitato l’area del Tempio con Ambrogio Sparagna, un trascinatore come pochi che mi piace definire un sacerdote laico della musica popolare, abbiamo deciso che avrebbe dovuto essere un’intera giornata di musica, danza e poesia, fino al tramonto. Straordinario poi il concerto di Tony Esposito nel criptoportico, con un gioco di luci e ombre suggestivo a fare da coreografia a quei suoni che solo lui riesce a tirare fuori dalle sue percussioni. E poi la recita delle poesie sotto i carrubi in un’atmosfera surreale, e i corpi dei danzatori illuminati dagli ultimi raggi del sole. Sono certo che ognuno di noi si è svegliato un po’ migliore dopo tanta bellezza, e sono dispiaciuto per quanti non hanno partecipato, perché hanno perso un’occasione unica. Che cercheremo di ripetere», ha dichiarato il Sindaco di Terracina, Francesco Giannetti.

«È una grande soddisfazione vedere l’entusiasmo con il quale cittadini e turisti stanno rispondendo alle tante iniziative che stiamo mettendo in campo, e un ringraziamento va al lavoro prezioso e quotidiano della Fondazione Città di Terracina. Da sempre il nostro obiettivo è stato quello di valorizzare il nostro straordinario patrimonio e renderlo aperto a tutti. Non semplicemente luoghi da visitare, ma bellezze da vivere. Questa giornata è stata sicuramente unica, una grande opportunità per tutti per godere dell’area del Santuario di Monte Sant’Angelo proponendo tre forme di arte in quello che è sicuramente un luogo d’arte per eccellenza. E il nostro lavoro continuerà in questa direzione», ha dichiarato l’Assessore alla Cultura e ai Grandi Eventi Alessandra Feudi.

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