“L’agroalimentare e i giovani: quali opportunità per il futuro?” – Scuola, territorio e Sindacato uniscono le forze per costruire percorsi condivisi di crescita e occupazione nel settore
Martedì 28 ottobre 2025 l’Aula Magna dell’I.I.S. San Benedetto di Latina ospiterà un evento di grande rilievo dedicato al dialogo tra mondo dell’agroalimentare e giovani: “L’agroalimentare e i giovani: quali opportunità per il futuro?”. L’iniziativa, promossa dall’Istituto in collaborazione con la FAI CISL Latina, intende avviare una riflessione concreta sulle prospettive occupazionali e formative del settore agroalimentare, con uno sguardo attento alle innovazioni tecnologiche e alle sfide etiche del nostro tempo.
La mattinata si aprirà con i saluti istituzionali e l’intervento introduttivo di Islam Kotb, Segretario Generale FAI CISL Latina. Seguirà la presentazione del patto educativo di collaborazione tra la FAI CISL Latina e l’I.I.S. San Benedetto, un accordo che sancisce l’impegno comune nel promuovere la cultura del lavoro, la sostenibilità e la formazione dei giovani in un settore chiave per il territorio pontino.
A seguire, Roberto Cecere, Segretario Generale CISL Latina, presenterà il suo libro “Intelligenza artificiale: tra etica, diritto e occupazione”, offrendo spunti di riflessione sul rapporto tra tecnologia e futuro del lavoro. Il dibattito sarà animato dai delegati e rappresentanti della FAI CISL insieme agli studenti dell’Istituto, in un confronto intergenerazionale ricco di idee e prospettive.
La mattinata si concluderà con la proiezione del cortometraggio animato “Il nome di Hope”, regia di Giacomo Salvatelli, realizzato da un collettivo di oltre venti giovani studenti di cinema, musica e animazione.
Prodotta da FAI-CISL, Agrilavoro Edizioni e Fondazione FAI-CISL Studi e Ricerche, l’opera – della durata di quindici minuti – narra la vicenda di Hope, giovane bracciante nigeriana morta a seguito di un incendio nel ghetto di Borgo Mezzanone, nel Foggiano, cinque anni fa. Un lavoro intenso e toccante, con cui il sindacato porta al pubblico una denuncia potente contro ghetti e caporalato, richiamando l’attenzione di istituzioni, imprese e società civile sull’urgenza di promuovere inclusione e condizioni di lavoro dignitose.
Il cortometraggio è stato presentato alla 82a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica de La Biennale di Venezia, nell’ambito della sesta edizione del Premio collaterale “Persona Lavoro Ambiente”.
“Oggi più che mai, la scuola ha il compito di guidare i giovani verso la costruzione di un futuro consapevole e sostenibile – dichiara il Dirigente Scolastico, Prof. Ugo Vitti – L’incontro con il mondo del lavoro e con realtà sindacali rappresenta un ponte tra la formazione e la vita reale. Per questo è fondamentale educare alla responsabilità, alla giustizia sociale e al rispetto della dignità di ogni persona. Offrire ai nostri studenti strumenti concreti e esperienze significative significa prepararli a diventare cittadini attivi, capaci di affrontare le sfide del mondo con competenza, responsabilità e spirito critico”.
Con questa iniziativa, l’I.I.S. San Benedetto conferma la propria vocazione alla formazione integrale della persona, promuovendo la piena integrazione tra conoscenza, competenze pratiche e valori civili.
Ancora una volta un impegno che fa dell’I.I.S. San Benedetto – Einaudi – Mattei un vero laboratorio di futuro, dove le idee incontrano le opportunità, il “sapere” dialoga con il “saper fare” e ogni giovane può crescere come protagonista consapevole della comunità e del progresso del territorio.”
