“Grazie infinite ad ognuno dei numerosi partecipanti all’azione di Clean Up a Mola della Corte con cui abbiamo aperto l’Edizione 2023 della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, con il Patrocinio del Parco Naturale dei Monti Aurunci. Famiglie intere, tanti giovani, hanno raccolto il nostro appello e questa mattina ci hanno dato manforte per ripulire un bel tratto di Via Mola della Corte, una delle mete preferite da chi ha scambiato la nostra Città per una discarica a cielo aperto” dichiara Milena Trani, Presidente del Gruppo Locale dell’Associazione Ambientalista Fare Verde.
I volontari ed i cittadini presenti, insieme alla referente locale di Plastic Free, Tina Di Fazio, che ha collaborato all’iniziativa ed ha coinvolto i più piccoli in un laboratorio creativo nel Monumento Naturale Mola della Corte – Settecannelle – Capodacqua, hanno vissuto una mattinata di educazione ambientale unica nel suo genere, con la possibilità di toccare con mano come il territorio sia stato preso di mira da quelli che le Associazioni definiscono come “i nuovi barbari”. Tra i rifiuti raccolti, ad esempio, una valigia piena di indumenti e scarpe, uno zaino con materiale scolastico usato, due secchi di calce, bastoni per tende da casa, pesi con bilancieri da palestra, un ventilatore e tantissime bottiglie di vetro.
“Un plauso particolare ai residenti della zona che hanno preso parte alla raccolta di rifiuti, segno di una sensibilità importante che speriamo di riuscire a trasmettere a tutta la Comunità, anche attraverso l’affissione di cartelli per sensibilizzare ad un maggiore rispetto del territorio e della Città tutta” aggiunge Tina Di Fazio, referente locale di Plastic Free.
L’iniziativa ha registrato la partecipazione di circa 40 Cittadini, tra cui il Consigliere Comunale Francesco Ciccone, ed ha goduto del Patrocinio del Parco Naturale Regionale Monti Aurunci. Le Associazioni hanno concluso l’azione di clean up apponendo lungo la strada alcuni cartelli con il messaggio “La tua Città non è una discarica. Rispettala, amala, proteggila”.