Amministrazione partecipata e condivisa, una serata di ascolto. Le istanze della città, rivolte alla candidata sindaco Celentano e alla sua squadra
Tavola rotonda coordinata da Mulè e organizzata da Bruni su disabilità, sanità, formazione, università, governance pubblica, imprenditoria, urbanistica, sport, cultura e turismo
La candidata sindaco Matilde Celentano, mercoledì sera, ha preso parte ad una tavola rotonda organizzata attorno ai temi della disabilità, della sanità, della formazione, dell’università, della governance pubblica, dell’imprenditoria, dell’urbanistica, dello sport, della cultura, del volontariato e dell’associazionismo.
L’evento, promosso dai candidati consiglieri comunali Simona Mulè e Cesare Bruni, della lista di Fratelli d’Italia, si è tenuta alla galleria Stoà, alla presenza di una nutrita delegazione di associazioni, imprenditori e organi intermedi che operano nei diversi settori. Uno spaccato rappresentativo della città di Latina, in tutte le sue sfumature.
“È stato un momento di ascolto – ha dichiarato Celentano a margine dell’evento – di quelle che sono le necessità della comunità. Ci è stato chiesto un impegno per la tutela delle fasce fragili. Abbiamo una città piena di ostacoli. Immaginiamo le difficoltà che hanno i non vedenti a muoversi in sicurezza. Medici che ci chiedono, giustamente, attraversamenti sicuri in prossimità degli ambulatori, dei centri di cura e delle scuole. Donne operate di tumore al seno che chiedono maggiore attenzione da parte delle istituzioni allo sport riabilitativo. Come negare tutto questo? Chi mi conosce sa quanto mi stanno a cuore questi temi. L’abbattimento delle barriere architettoniche è già una mia priorità del programma di governo”.
Ai candidati consiglieri Mulè e Bruni, ma soprattutto alla candidata sindaco Celentano, è stato chiesto un impegno per una maggiore attenzione all’edilizia residenziale, alla riqualificazione del lungomare, al ruolo del futuro sindaco e della sua giunta per esercitare pressing sugli enti sovracomunali relativamente alle politiche agricole.
“Siamo consapevoli – ha affermato Mulé – della necessità di una riorganizzazione della macchina amministrativa per il raggiungimento degli obiettivi. Ieri sera alcuni interventi hanno riguardato la governance pubblica per la valorizzazione della risorsa umana, coinvolgendola e motivandola nella programmazione. Altra necessità richiesta è stata quella di porre le basi per un’amministrazione condivisa con gli operatori del territorio che già svolgono un servizio per la comunità e di creare una nuova alleanza con la città, con un’amministrazione che ascolta le esigenze e valorizza esperienze e realtà”.
Oltre una ventina gli interventi di chi fa volontariato, di chi lavora nelle istituzioni pubbliche, di chi fa impresa, per rappresentare le difficoltà che molti cittadini vivono quotidianamente. Presenti anche studenti universitari, per una Latina che sappia orientare giovani al mondo della formazione e del lavoro consapevole, rafforzando le politiche attive e creando reti.
“Dal mondo dell’associazionismo sportivo e culturale, indotti economici per il territorio – ha spiegato Bruni – ci sono arrivate diverse istanze. Si va dalla ristrutturazione dell’impianto di atletica alla partecipazione delle diverse bande musicali di Latina agli eventi istituzionali dell’ente. Abbiamo avuto la sensazione che negli ultimi anni ci sia stato l’isolamento di troppe realtà vitali di questa città, per assenza di interlocuzione con l’amministrazione comunale. Si è parlato anche di turismo, con i servizi da implementare alla luce della nuova normativa”.
Gli esponenti del centrodestra hanno definito l’incontro come un momento importante di ascolto delle problematiche dei cittadini, ben rappresentanti nella sede della galleria Stoà. “Uno specchio della comunità, su cui si riflette la voglia della partecipazione ai processi e della condivisione delle scelte, da concretizzare con interventi pragmatici”, ha concluso Mulè, coordinatrice del tavolo.