Si è conclusa domenica pomeriggio“La Route de L’Odissèe – navigare nel mare del mito” la due giorni di vela a sfondo sportivo, organizzata da ANSMeS benemerita del Coni e del CIP organismo che promuove tutte le diverse discipline sportive nel territorio della provincia e vuole avvicinare a questo specifico settore sportivo non solo atleti agonisti o amatori già praticanti ma anche giovani che si avvicinano al mondo velico.
Il progetto ANSMeS 2024 unico nel suo genere richiama l’importanza dell’inclusione nello Sport e questoevento lo ha rappresentato a pieno titolo grazie alla collaborazione del Comitato TecnicoIntercircolivelici e del Commodoro Mario Pastore.
Questo progetto nasce dalla forte spinta della Flotta 340 Costa Pontina Astura Bay Circolo Velico pontino già noto per il Gran Prix New Life del2022 e del 2023, eventi che si sono affermati come attrattori di equipaggi e catamarani provenienti da tutto il litorale Pontino e da parte della Penisola.
La flotta di catamarani e Hobiecat è approdata domenica pomeriggio nelle acque antistanti ilCircolo Velico Sunrise Bay di Foce Verde a Latina con un emozionate spettacolo di vele sul mare accompagnate da condizioni meteo ottimali che hanno favoritoi 32natanti a vela e i rispettivi equipaggi che hanno potuto veleggiare in sicurezza e velocità.
Le barche partite da Ponza nelle prime ore del mattino, dopo circa quattro ore di navigazione costeggiando San Felice Circeo e Sabaudia, sono arrivate al Sunrise Bayaccompagnate costantemente dalle barche di appoggio che hanno scortato la flotta velica lungo tutta la due giorni. Una presenza costante per le due giornate è stata quella della Capitaneria di Porto che ha supportato la flotta durante tutta rotta, infondendo sicurezza a tutti gli equipaggi.
Il raid velicoè partito dal Circolo velico Riviera di Ulisse Sailing Club di Terracina sabato in tarda mattinata dopo la cerimonia di apertura a cui ha preso parte il primo cittadino Francesco Giannetti e un nutrito pubblico di spettatori.Nella traversata di sabato a causa delle condizioni meteo con prevalente “bonaccia” le barche hanno dovuto rallentarela navigazione arrivando nel tardo pomeriggio a Ponza dove hanno fatto tappa per poi ripartire il giorno seguente con condizioni meteo decisamente favorevoli.
“Due giornate entusiasmanti, sono contento che la prima edizione di questa veleggiata fortemente voluta da ANSMeS, intitolata a inclusione e solidarietà, sia perfettamente riuscita con soddisfazione di tutti organizzatori e regatanti. Un grazie agli Enti territoriali e agli sponsor che hanno da subito creduto nel progetto e ci hanno sostenuto nei diversi aspetti. Congratulazioni a tutti, ai tanti equipaggi che hanno voluto, con tanto entusiasmo, prendere parte a questa prima edizione. Si è posta necessaria attenzione all’aspetto sicurezza e ciò è stato reso possibile grazie anche alla disponibilità della dottoressa Lidia Sada cardiologa interventista e ad Anna Maria Romagnoli Marcellini istruttore BLSD. Ci vediamo con gioia il prossimo anno”.Questo il commento di Enzo Di Capua, presidente ANSMeS di Latina.
Anche il sindaco di Latina Matilde Celentano ha voluto salutare l’iniziativa. “La Route de l’Odyssée, promossa dall’ANSMeS e patrocinata dal Comune di Latina, è stata una manifestazione di successo che ha permesso a centinaia di bagnanti di avvicinarsi al mondo della vela e conoscere da vicino questo specifico settore sportivo. La nostra amministrazione intende promuovere e sostenere ogni disciplina sportiva che, come in questo caso, riesce ad unire l’intera provincia di Latina e ad appassionare il territorio”.
L’assessore allo Sport Andrea Chiarato, presente all’arrivo delle barche ha dichiarato:“Quella che si è appena conclusa è l’ennesima manifestazione sportiva importante che si svolge sul territorio di Latina. Sono stati due giorni di emozioni e scoperte per chi non conosceva il mondo della vela e ne è rimasto affascinato potendo seguire i catamarani in veleggiata e partecipando agli open day. La nostra amministrazione ha creduto fortemente nella realizzazione di questo evento, perché Latina è anche una città di mare e, discipline come questa, vanno sostenute in tutte le modalità possibili”.
“Questa prima edizione ci ha dato tanta sicurezza e conforto per la possibilità di migliorare le prossime edizioni che saranno promosse e che già dai prossimi giorni saranno messe in cantiere. Mi unisco ai ringraziamenti già fatti sottolineando quanto sia stata fondamentale la presenza della Capitaneria di Porto” ha concluso il Commodoro Mario Pastore.