La modifica alla Legge Regionale 12/2004 permetterà alla Regione Lazio di compiere un passo importante in direzione della regolarizzazione edilizia. Di questo si è parlato oggi pomeriggio, durante l’incontro promosso dal Coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia Latina, ospitato all’interno del Circolo Cittadino “Sante Palumbo”, in piazza del Popolo.
A relazionare sul tema, subito dopo i saluti del Sindaco Matilde Celentano e del Coordinatore Provinciale di Fratelli d’Italia, il Senatore Nicola Calandrini, la Presidente della Commissione Urbanistica della Regione Lazio Laura Corrotti, il Presidente della Commissione Sviluppo Economico della Regione Lazio Enrico Tiero, l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Latina Annalisa Muzio e il Presidente della Commissione Bilancio del Comune di Latina Mario Faticoni.
“La modifica alla Legge Regionale 12/2004 può sembrare banale nella forma, ma sarà risolutiva nella sostanza – ha affermato il Senatore Nicola Calandrini – Questa proposta permetterà di superare la disparità di trattamento nei confronti dei cittadini che si è creata dal 2004 ad oggi, agendo sull’attività dei condoni bloccati da ben 21 anni. In tal senso, smontiamo anche le fake news della sinistra, che parla di “cementificazione selvaggia”, quando la realtà è tutt’altra: la proposta, una volta approvata, consentirà di sbloccare più di 60mila pratiche, ad oggi ferme per vincoli comparsi successivamente alla domanda”.
Un intervento che rientra nel più ampio progetto di Fratelli d’Italia volto alla semplificazione dei procedimenti burocratici: “Ad oggi la burocrazia costa alle imprese italiane 57 miliardi di euro all’anno, una somma che equivale a due milioni di lavoratori a braccia conserte. Si tratta di un problema che stiamo risolvendo attraverso le riforme costituzionali: in Senato stiamo discutendo del Premierato, nonostante un’opposizione che fa ostruzionismo attraverso semplice demagogia. Eppure, con il Premierato risolveremo uno dei più grandi problemi del nostro Paese: la bassa longevità dei Governi. Infatti, in 78 anni, abbiamo avuto ben 68 Governi, ossia uno ogni 14 mesi circa. Un approccio che, fino all’insediamento di Giorgia Meloni, non ha dato stabilità all’Italia. L’attuale Governo, superati i suoi primi 20 mesi, ha già ottenuto risultati importanti, come l’abbassamento dello Spread a 130 punti base, una Borsa che cresce, un’economia che tiene e una disoccupazione che diminuisce. Questo significa che gli italiani tornano ad essere fiduciosi e ad investire. La stabilità di un Governo è la chiave per fare investimenti a tutti i livelli”.
La presidente della Commissione Urbanistica della Regione Lazio, Laura Corrotti, è poi entrata nel dettaglio della modifica della Legge regionale: “Da quando mi sono insediata ho dovuto affrontare una serie di norme tra loro intrecciate, che hanno reso la materia urbanistica estremamente complessa. Da subito ci siamo attivati per semplificarla, con l’obiettivo di combattere quella disparità di trattamento che, fino ad oggi, ha interessato tanti cittadini. Il nostro impegno è rivolto all’equità sociale: la casa rappresenta un bene primario e tutte le persone devono potervi accedere allo stesso modo. Per raggiungere questo obiettivo è stato necessario togliere soltanto sei parole dalla Legge Regionale 12/2004, una piccola e semplice frase che però in questi 21 anni ha avuto un impatto incredibile sulla vita dei cittadini. Siamo quasi arrivati alla conclusione e mi impegno pubblicamente affinché la proposta di modifica della Legge venga approvata entro il mese di agosto. Intanto, come Regione stiamo girando per i territori, sia per spiegare ai cittadini cosa stiamo facendo, ma anche per raccogliere preziosi contribuiti dalle amministrazioni e dai professionisti”.