Più di 600 chili di pesce sequestrati a Ponza, mente a Terracina è stata sospesa un’attività di ristorazione
Dal 13 al 16 luglio 2023 i militari del NAS di Latina sono entrati in azione, insieme ai colleghi di Ponza, Terracina e Frosinone, del Nucleo Elicotteri di Pratica di Mare e della motovedetta della Compagnia di Formia, nell’ambito di un servizio coordinato disposto dal Gruppo CC per la Tutela della Salute, mirato al controllo degli esercizi pubblici nelle località turistiche, aree della movida e dei principali eventi di aggregazione, per garantire la tutela della salute dei consumatori.
A Ponza 15 ristoranti su 34 esercizi sono stati sanzionati. I militari hanno proceduto a sequestrare 620 chili di prodotti ittici e alimenti vari in mancanza di documentazione attestante la tracciabilità per un valore di 10.000 euro. Sono state elevate 18 multe in ordine a violazioni amministrative per complessivi 17.000 euro. Le violazioni contestate riguardano carenze igienico sanitarie e strutturali di ambienti adibiti alla preparazione e somministrazione dei pasti, spesso rimediati in spazi ristretti, privi dei minimi requisiti per garantire condizioni ottimali di funzionamento, interessati da sporco pregresso e non sottoposti alle manutenzioni ordinarie e straordinarie; mancata e inadeguatezza delle procedure di autocontrollo basate su sistema HACCP e la mancata tracciabilità dei prodotti alimentari. Tredici persone sono state segnalate.
A Terracina, invece in 3 ristoranti su 6 sono state rilevate irregolarità. Il bilancio è di 40 chili di pesce sequestrato, 3500 euro di multe elevate e una sospensione di un’attività di ristorazione per gravi carenze igienico-sanitarie. Segnalate all’autorità amministrativa tre persone.