Crisi interna alla Lega di Latina: “Dopo la bufera su Valetta, arriva la nota distensiva che cerca di buttare acqua sul fuoco”
“Abbiamo scherzato”. È questo il senso non voluto del comunicato della Lega di Latina che dopo i malumori sul capogruppo Vincenzo Valletta, prova a spazzare vie le polemiche che, in realtà, sono state create dalla Lega stessa. Alla base, come noto, la volontà della consigliera Federica Censi di sostituire Francesca Tesone nella Giunta Celentano. Di contro, il niet di Valletta che, passati due anni e mezzo dalla vittoria di Celentano e dalla formazione della Giunta, non ha ceduto su questo fronte.
Tesone rimane al suo posto al momento, la lettera di sfiducia su Valletta pure e la Lega di Latina resta così come è. Il motivo? Se Valletta fosse stato defenestrato, avrebbe potuto passare in Fratelli d’Italia, lasciando i colleghi di Lega in braghe di tela politiche. Infatti, il gruppo consiliare sarebbe rimasto solo in tre rappresentanti, potendo così esprimere un solo assessore nella Giunta Celentano. Il rito dell’attuale amministrazione di centrodestra, a Latina, prevede che un gruppo consiliare da tre esponenti possa esprimere al massimo un assessore. In sostanza, sarebbe rimasto solo Carnevale, inamovibile, mentre Tesone sarebbe stata sostituita da un meloniano e Censi non avrebbe visto neanche col binocolo lo scranno nell’esecutivo.
“In seguito alle recenti indiscrezioni riportate dagli organi di stampa dal quale ne scaturisce anche il comunicato del consigliere Valletta, secondo cui la Lega sarebbe attraversata da divisioni interne riguardo all’assetto dei ruoli, – spiega una nota della Lega di Latina – il partito precisa che tali ricostruzioni non rispecchiano la realtà dei fatti.
Nel corso della riunione odierna, svoltasi alla presenza dei dirigenti di partito, è stata infatti ribadita con chiarezza l’assoluta unità di intenti che caratterizza il movimento. Mai come in questo momento delicato per la città di Latina, tutti siamo pienamente impegnati nel garantire il contributo più attivo e responsabile alla risoluzione dei problemi dei cittadini.
Il mandato che gli elettori ci hanno conferito è quello di amministrare con serietà Latina e individuare le soluzioni migliori per il bene dell’intera comunità. Il confronto interno, sempre costruttivo, è volto esclusivamente a valutare un possibile riassetto dei ruoli per favorire il coinvolgimento di nuove energie e competenze, nell’ottica di rafforzare ulteriormente l’azione amministrativa. La Lega continua a lavorare con senso di responsabilità e coesione, mettendo al centro l’interesse della città e dei suoi cittadini.
Lo dichiarano in una nota congiunta i consiglieri comunali Valletta, Censi, Cochi, Belvisi e gli Assessori Carnevale e Tesone. A pretendere la pace Claudi Durigon, il sottosegretario al Lavoro del Governo Meloni.
