La festa di San Michele Arcangelo, patrono della città di Aprilia, edizione 2023, è alle porte. L’appuntamento cittadino più importante dell’anno svilupperà tutto il suo programma di festeggiamenti nell’arco dei giorni che vanno dal 29 settembre al 1° ottobre. Non mancheranno, a fare da cornice all’evento, le storiche bancarelle ed il consueto luna park.
“Come ormai da routine – spiega il Movimento Cinque Stelle di Aprilia -, il luna park arriva qualche tempo prima dei giorni della festa e infatti è arrivato 2 giorni fa, il 6 settembre, posizionandosi, come ormai abitudine da qualche anno a questa parte, lungo via Vespasiano a partire dall’incrocio con via Nerone, passando per quello con via Claudio, per terminare quasi a ridosso di via Caracalla.
Anche quest’anno le giostre sono state più puntuali dell’Ordinanza di chiusura delle strade, che è arrivata oggi, 8 settembre, ma il problema non è tanto che quando si sono posizionate le giostre l’Ordinanza fosse ancora in embrione, ma la sicurezza dell’area.
Infatti, non solo quelle vie risultano completamente al buio, in quanto l’illuminazione pubblica aveva già smesso di funzionare poco prima che arrivasse il Luna Park, ma le transenne, posizionate ortogonalmente alle carreggiate ed utilizzate per interdire il transito veicolare risultano essere un ostacolo sulla carreggiata stradale e fonte di possibile pericolosità, maggiormente al buio in quanto prive sia dei previsti sistemi di rifrangenza sia di un idoneo appartato luminoso.
A peggiorare il quadro osservato, va ad aggiungersi la totale assenza delle barriere antisfondamento che vanno collocate agli ingressi stradali dell’area pedonale in quanto atte a salvaguardare l’incolumità delle persone, come normativamente previsto dalla circolare del Ministero dell’Interno del 7 giugno 2016, ma per queste forse si attende l’apertura al pubblico dell’area ludica.
Le precedenti gestioni delle Civiche non si sono mai preoccupate di individuare un’area fornita di tutti i servizi idonei allo stazionamento degli spettacoli viaggianti che permettesse agli operatori di realizzare un campo con tutti i criteri previsti, speriamo che la nuova amministrazione ci riesca; per ora, ci accontentiamo della messa in sicurezza dell’area!”.