Venerdì 19 dicembre si è svolta “La Festa degli Alberi e dei Parchi 2025” presso il parco del Montuno, parco cittadino di grande rilevanza, con un evento co-organizzato con Legambiente Lazio, patrocinato dal Comune di Terracina- Assessorato all’Ambiente, dal Parco Naturale dei Monti Aurunci, dalla Proloco di Terracina, e con la partecipazione dell’Associazione culturale Gli Angeli di Terracina. Durante l’evento è stato presentato ufficialmente l’aggiornamento del Censimento Arboreo e Arbustivo del Parco, utile per stimare il valore del patrimonio arboreo, curato da Legambiente a partire dal 2019 grazie ai Volontari del Servizio Civile Universale coordinati da esperti botanici di Legambiente e poi costantemente aggiornato in collaborazione con gli studenti del PCTO “Sentinelle del Verde” del Liceo Statale Leonardo da Vinci di Terracina, evento conclusosi poi con una breve passeggiata nel Parco per individuare e conoscere le varie specie arboree e arbustive.
Successivamente è stata effettuata, in collaborazione con la Ditta Gestore del Verde Urbano Verdeidea srl la piantumazione di alcuni lecci provenienti dai preziosi vivai del Parco Naturale dei Monti Aurunci, donati da Legambiente al Comune di Terracina, e la presentazione di alcune proposte di riqualificazione e valorizzazione del Parco. Inoltre abbiamo avuto l’onore di ospitare un referente ufficiale dello sponsor tecnico della campagna nazionale ovvero FROSTA SpA, azienda alimentare tedesca specializzata in prodotti surgelati con packaging sostenibile e senza additivi artificiali, aromi, coloranti ed esaltatori di sapidità, che è intervenuto raccontando tutti i progetti congiunti con Legambiente e provando ad individuare linee di collaborazione anche a favore delle attività di Legambiente a Terracina e presso il Parco del Montuno.
Vogliamo ricordare a tutti, proprio in occasione dell’evento e del prossimo festeggiamento del primo decennale di vita del nostro Circolo Pisco Montano, nato nel 2016, che Legambiente ha avuto un ruolo determinante nel riportare alla pubblica fruizione il parco del Montuno, abbandonato per dieci anni dopo una triste vicenda giudiziaria che ha coinvolto funzionari dell’Amministrazione, e dopo vari tentativi di appropriazione da parte di privati, conducendo una vertenza legale con l’Amministrazione che è durata due anni, e ha effettuato numerose campagne nazionali “Puliamo Il Mondo”, “Festa dell’Albero”, “Park Litter”, e curato poi numerosi eventi di tipo naturalistico e storico-archeologico, fino alla riapertura del parco il 25 aprile 2018, vertenza conclusasi con la stipula di una convenzione a titolo assolutamente gratuito tra il Circolo e la Amministrazione per la tutela e la valorizzazione eco-archeologica del parco con Delibera di Giunta Comunale N. 103 del 4 giugno 2018, di durata quadriennale poi differita di un anno con DETERMINAZIONE (Dipartimento V) N. 1002 del 15 giugno 2022. Addirittura con Determinazione prot. 76677 del 19 novembre 2021, mentre la Convenzione era ancora in essere ottenemmo perfino un insolito rifiuto da parte della Amministrazione ad incaricare la Ditta del Verde per le piantumazioni in occasione della Festa dell’Albero organizzata con il Liceo Statale “DA Vinci”!!. A partire poi dal 16 marzo 2022, in prossimità della scadenza, il nostro Circolo invio’ una PEC alla Amministrazione chiedendo un incontro per definire le modalità del rinnovo, contestando anche alcune carenze della Amministrazione rispetto agli impegni assunti e sempre il 29 marzo 2022 su richiesta del Dipartimento V inoltrammo, come previsto dalla Convenzione, un progetto, sottoscritto da un professionista da noi incaricato, per la posa di un piccolo magazzino in legno (amovibile) da porre all’ingresso del Parco che potesse fungere da ricovero per gli attrezzi e anche da infopoint per i frequentatori del parco, dell’area cani e degli itinerari dedicati all’ Imperatore traiano e a Goethe. In risposta ottenemmo solo il differimento dei termini di scadenza (al 15 giugno 2023) con l’impegno verbale di lavorare su una nuova bozza di convenzione/patto di collaborazione che non arrivo’ mai e il 14 giugno 2023 inviammo un sollecito ufficiale per il rinnovo che ci fu inaspettatamente riscontrata negativamente dagli Uffici il 25 luglio 2023 (poco più di un mese dopo l’insediamento della nuova Amministrazione Giannetti), adducendo motivazioni pretestuose e che di fatto ci suono’ al tempo come una sonora “porta in faccia” dopo anni di lavoro di pulizia, tutela e valorizzazione del parco. Successivamente incontrammo, con una delegazione di soci del Circolo, l’ex-Assessore Vincenzo Di Girolamo per lamentare il trattamente ricevuto e per prospettare tutte le necessità e successivamente anche l’Assessore Maurizio Casabona, ma in questi due anni e mezzo non c’e’ stata nessuna iniziativa da parte dell’Amministrazione. Ma cio’ che è più grave non abbiamo mai avuto risposta anche su molti degli aspetti critici per la sua tutela, valorizzazione e riqualificazione, da noi analizzati e prospettati con PEC ufficiali già dal 2018, soprattutto legati alla garanzia di sopravvivenza del patrimonio arboreo e alla migliore sicurezza per i fruitori giornalieri del Parco, come la assoluta necessità di un impianto di irrigazione, di un impianto anti-incendio, di un impianto di illuminazione, di un impianto di videosorveglianza, il rifacimento e manutenzione strade e viottoli dissestati, la manutenzione ordinaria del percorso vita attrezzato, la rimozione dei bagni vandalizzati e mai stati funzionanti, la sicurezza dei giochi, l’inserimento di nuovi tavoli e panchine sostituendo quelle purtroppo vandalizzate, la migliore gestione della colonia felina “Parco del Montuno” riconosciuta dalla ASL e la gestione area cani (entrambe ottenute grazie all’impegno di Legambiente).
“Dopo anni di inerzia amministrativa, nonostante nostri solleciti, e non potendo più assistere al degrado del Parco del Montuno, Parco a forte valenza archeologica e paesaggistica, riconosciuto e vincolato dal nostro Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, importante scrigno di biodiversità e al centro di itinerari turistici di rilevanza nazionale come la Via Francigena del Sud e la Via Appia Unesco, e a causa del fatto che ben due assessori avvicendati dal 2023, non abbiano ancora risposto dopo anni alla nostra associazione di livello nazionale, dopo il grande lavoro e la vertenza per la sua riapertura dopo un decennio di abbandono, e non avendo mai avuto risposta anche su molti degli aspetti critici per la sua tutela, valorizzazione e riqualificazione, abbiamo deciso di inviare oggi una documentata richiesta di audizione urgente in Commissione Consiliare Ambiente per informare il Sindaco, la Giunta e tutti i Consiglieri e la cittadinanza sulla vicenda del Parco e ottenere maggiore attenzione.Abbiamo poi deciso di chiedere, in occasione del nostro decennale, di poter finalmente installare, dopo la presentazione del progetto nel 2022, una casetta (totalmente amovibile) di legno (magazzino per attrezzi e come infopoint per diffondere cultura ambientale e cinofila), totalmente autofinanziata, e di effettuare un donazione a nome di Legambiente al Parco, dopo la donazione di alberi in occasione della Festa dell’Albero, di 5 nuove eleganti panchine stile Central Park per sostituire quelle di cemento vandalizzate e permettere alla nostra cittadinanza e ai turisti di potersi sedere ed ammirare lo splendido panorama magari leggendo un buon libro. Il nostro Circolo vuole festeggiare il suoi 10 anni di intensa vita con un Parco ben curato e ben frequentato!!!“dichiara Anna Giannetti, Presidente del Circolo Legambiente Terracina “Pisco Montano”, Consigliere Nazionale dell’Associazione.
