Mi Ami Festival di Milano, la denuncia del cantante Francesco De Leo: “Calcutta mi ha aggredito con un pugno”
Un’aggressione dietro le quinte del festival musicale lombardo è quella che avrebbe coinvolto ieri, domenica 29 maggio, Francesco De Leo, fondatore del gruppo L’Officina della Camomilla e autore del disco solista Swarovski e il cantautore pontino Edoardo D’Erme, conosciuta da tutti col nome d’arte di “Calcutta”. Il pontino, secondo quanto raccontato in una storia su Instagram da De Leo, se la sarebbe presa anche con un’amica di De Leo che stava cercando di portare alla calma il cantautore.
De Leo, nel passato, ha aperto anche alcuni concerti di Calcutta.
“Mi dispiace dover usare questi canali per comunicare queste cose – ha scritto De Leo – Però mi sembra giusto farlo sapere a tutti. Stanotte verso l’orario di chiusura dell’ultima serata del Miami Fest sono stato aggredito senza senso alcuno da Edoardo D’Erme in arte Calcutta che mi ha tirato un pugno in faccia facendomi sanguinare il naso. Ci sono diversi testimoni…è giusto che voi sappiate quello che è accaduto…È una persona violenta, ha minacciato di picchiare anche una mia amica”.
“La cosa che mi fa più incazzare – conclude De Leo – non è il pugno in faccia che ho ricevuto io…ma che una persona adulta e benestante abbia minacciato di mettere le mani addosso a una donna…una mia amica che cercando di farlo rinsavire dal suo raptus, invece che tranquillizzarsi abbia addirittura minacciato di pestarla…non ho parole…spero ci sia una giustizia in questa storia…mi dispiace anche dirlo pubblicamente…ma questi atteggiamenti vanno condannati…fatevi voi un’idea reale su che persona sia veramente questo triste individuo”.