L’inchiesta sulla corruzione a Ceccano continua a far rumore anche a Formia: al centro dell’attenzione l’ingegnere Stefano Polsinelli
“Da settimane, i media mettono in luce connessioni sempre più evidenti tra il Comune di Formia e “The Good Lobby”, l’inchiesta che ha travolto il Comune di Ceccano. Eppure, il Sindaco di Formia sceglie, come sempre, la strada del silenzio”, a dichiararlo, in una nota, il consigliere comunale del Partito Democratico di Formia, Luca Magliozzi.
“Uno dei punti di contatto tra l’inchiesta ed il nostro Comune è l’Ingegnere Stefano Polsinelli, accusato, insieme al sindaco di Ceccano, di pilotare appalti legati al PNRR attraverso un sistema corruttivo. L’Ingegnere Polsinelli, in qualità di mandatario di una RTI, è lo stesso professionista a cui l’Amministrazione Taddeo ha affidato – va sottolineato, con incarico diretto – la progettazione per i lavori PNRR di riqualificazione della scuola Vitruvio Pollione, per un importo di circa 200.000 euro”.
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Ma c’è di più. Secondo gli inquirenti, Polsinelli avrebbe utilizzato la società della compagna Selenia Boccia, la Adelante Group, per frammentare e mascherare operazioni illecite, definendola “propaggine” dello stesso Polsinelli. Incredibilmente la Dott.ssa Selenia Boccia, a luglio scorso, era proprio qui a Formia, nella sala Ribaud, a presentare lo Sportello Europa insieme al Sindaco Taddeo. La Adelante Group, di cui Selenia Boccia è amministratrice e socio unico, ha ricevuto dal Comune di Formia diversi affidamenti diretti: 5mila euro per attività legate ai fondi PNRR e allo Sportello Europa; oltre 40mila euro per il progetto PNRR di riqualificazione ed eliminazione delle barriere architettoniche per la realizzazione dell’archivio storico.
“Dunque, incarichi diretti a Polsinelli e incarichi diretti alla sua compagna. E non è tutto: la progettazione per i lavori dell’archivio storico è stata affidata, per una cifra di 65.000 euro, all’architetto Franca Maria Turchetta, ovviamente anche lei coinvolta nell’indagine di Ceccano.
Approfondendo la questione, emergono dettagli che lasciano perplessi. La Adelante Group è una società nata solo nel 2021, con un solo dipendente e un fatturato di appena 140.000 euro. Davvero difficile comprendere i criteri utilizzati dall’Amministrazione Taddeo per scegliere di collaborare con questa società. O forse no. Forse quei criteri appaiono fin troppo chiari, soprattutto alla luce del silenzio che il Sindaco Taddeo continua a mantenere sulla vicenda. Adesso però, il silenzio non basta più”.
