“Una fermata dell’Alta Velocità nell’area del frusinate aiuterebbe lo sviluppo anche del basso Lazio e della provincia di Latina”. Sono le parole utilizzate dal segretario generale della Cisl di Latina Roberto Cecere in merito all’approvazione, in Commissione Bilancio, di uno dei due emendamenti alla Legge Finanziaria su proposta del sindacato: vale a dire quello per la realizzazione di una stazione TAV tra i Comuni di Ferentino, Frosinone e Supino.
“Con l’Alta Velocità nell’area del frusinate, infatti, anche Latina avrebbe una sua fermata per essere connessa con il resto d’Europa. Non solo per il trasporto delle merci, ma anche delle persone che necessitano di raggiungere la zona. Lo sviluppo del territorio, infatti, non può prescindere dall’esigenza di rendere quest’ultimo al passo con una realtà sempre più bisognosa di spostamenti rapidi. Di conseguenza, la volontà di portare a conclusione il progetto per la realizzazione di una nuova stazione TAV risulta più che lungimirante”.
“Tra l’altro – prosegue Cecere – il secondo emendamento alla Legge Finanziaria è per l’integrazione del basso Lazio nella Zes, un grande risultato per il concreto sviluppo di questo territorio. Già in tempi non sospetti, come Cisl, avevamo ribadito i suoi enormi benefici. La Zona Economica Speciale permetterà infatti agli imprenditori che vogliono investire per una nuova attività produttiva di beneficiare di un credito di imposta del 100% per l’acquisto di beni strumentali destinati alla produzione, oltre ad ottenere un’autorizzazione unica semplificata per l’avvio di nuove attività, avvalersi di semplificazioni temporali per le autorizzazioni Vas, Via e altro, ma anche la destinazione dell’80% dei fondi europei per la coesione territoriale e la riduzione del 50% dell’imposta sul reddito prodotto. La Cisl propone e incalza il governo per migliorare il territorio”, conclude il segretario generale del sindacato pontino.