LA “CAMMINATA ROSA” TRA I MUSEI DI SERMONETA, SUCCESSO PER L’INIZIATIVA DI ANDOS E ASL

“L’arte è una medicina e la visita al museo è pari a un farmaco”. Successo per la “camminata rosa” tra i musei di Sermoneta con Andos e Asl

“L’arte è come una medicina e una visita al museo è al pari di un farmaco”. Le parole del commissario straordinario della Asl di Latina alla Camminata rosa” di Sermoneta ha centrato l’obiettivo della giornata organizzata dall’amministrazione comunale, in collaborazione con l’Andos associazione donne operate al seno e il patrocinio della Asl di Latina: “L’arte della cura, curare con l’arte”.

L’evento ha previsto infatti una passeggiata nel borgo medievale con soste nel museo Diocesano, nel museo della storia della ceramica, nella chiesa di San Michele Arcangelo accompagnati dalla narrazione del direttore del museo e storico dell’arte Vincenzo Scozzarella, oltre a una colazione con prodotti tipici in collaborazione con il centro anziani del centro storico.

Alla Loggia dei Mercanti c’è stato il momento istituzionale, con il saluto del sindaco Giuseppina Giovannoli, della consigliera delegata alla salute Luana Campagna, della presidente Andos Paola Bellardini e della coordinatrice dei programmi di screening della Asl dottoressa Gloria Pasqua Fanelli ha parlato di screening oncologici, di consapevolezza, di diritti e di partecipazione civica, così come dell’importanza di avere cura della propria salute fin dall’età scolare, come i vaccini contro Hpv 16 e Hpv 18, responsabili di circa il 70% dei tumori del collo dell’utero.

Purtroppo, come ha ribadito la dottoressa Fanelli, solo il 37-40% della popolazione si sottopone agli screening: una percentuale che deve crescere attraverso anche queste iniziative di sensibilizzazione.

“L’arte è una prevenzione farmaceutica – ha detto la commissaria Cenciarelli – e giornate come queste aiutano a sensibilizzare sull’importanza della prevenzione, perché il mese della prevenzione in realtà dura tutto l’anno». Tant’è che l’amministrazione è al lavoro per organizzare nei prossimi mesi nuovi screening, in collaborazione con la Lilt, con l’Avis e con la Asl attraverso il “truck” della prevenzione onocologica.
«Ringraziamo la commissaria straordinaria della Asl per la sua importante presenza a Sermoneta, così come la dottoressa Fanelli per il suo contributo in termini di prevenzione», ha concluso il sindaco Giovannoli. «Vogliamo continuare a sensibilizzare le donne e gli uomini verso un cammino fatto di diagnosi precoce e controlli mirati, screening, sana alimentazione e corretto stile di vita”.

“Come amministrazione crediamo fortemente nella promozione della salute e nella cultura della prevenzione, usufruendo di tutti gli strumenti che la Asl mette a disposizione per gli screening”, ha detto il consigliere delegato alla salute Luana Campagna.

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