Scandalo Karibu: dopo le giornata giudiziaria di ieri, arriva un’altra tegola per la famiglia Soumahoro. Il deputato rischia di decadere
La Corte d’Appello di Bologna ha segnalato alla Camera dei deputati delle irregolarità riguardo 12mila euro di fondi elettorali di Aboubakar Soumahoro. Addirittura, la Camera ha già avviato l’iter per far decadere il parlamentare eletto con l’alleanza Verdi-Sinistra e, in seguito alla prima inchiesta che ha coinvolto a dicembre la moglie, Liliane Murekatete, passato al Gruppo Misto.
Soumahoro si è presentato nel collegio plurinominale Emilia-Romagna Po2 con 91.694 voti e il 36,06% delle preferenze, sconfitto da Gabriella Dondi del centrodestra. Il politico è stato poi ripescato nella distribuzione di seggi su scala nazionale.
È il Corriere della Sera a far sapere che la commissione elettorale della Camera, su indicazione dell’ufficio di presidenza di Montecitorio, ha avviato l’iter per far decadere il deputato di origini ivoriane. La Corte d’Appello di Bologna ha il compito di verificare la regolarità di tutti i documenti degli eletti nel territorio dell’Emilia-Romagna. Soumahoro, di origini ivoriane, è iscritto al Misto dal 9 gennaio scorso e fa parte della Commissione Lavoro e della Commissione d’inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia e sullo sfruttamento nei luoghi di lavoro pubblici e privati.
I giudici bolognesi hanno acceso i raggi x su 12mila euro di contributi che sarebbero irregolari o comunque non tracciati in maniera corretta.
“Le contestazioni di irregolarità che mi vengono mosse riguardano aspetti meramente formali – ha scritto il deputato in una nota -. I fondi, come previsto dalla legge, sono stati tutti utilizzati per la campagna elettorale: i miei avvocati stanno predisponendo il ricorso contro il provvedimento della Corte per confutare con precisione gli addebiti che sono stati sollevati nei miei confronti” aggiungendo “Inoltre la Giunta delle elezioni che è l’organo parlamentare competente, riceverà quanto prima la mia documentazione per fare piena luce su ogni aspetto: sono sereno, dimostrerò la mia assoluta trasparenza nelle sedi opportune“.
Leggi anche:
KARIBU: FONDATRICE E LADY SOUMAHORO NON RISPONDONO AL GIUDICE MA SPIEGANO LA LORO VERSIONE