ITALIA VIVA INCONTRA IL COMMISSARIO DI APRILIA: FOCUS SU IMPIANTI, SANITÀ, POLIZIA E MERCATO

Vincenzo Giovannini
Vincenzo Giovannini

Il Presidente provinciale Vincenzo Giovannini e la Presidente Comunale Katiuscia Baldassarre di Italia Viva hanno richiesto al Commissario straordinario del Comune di Aprilia, Paolo D’Attilio, un incontro finalizzato al confronto su alcuni temi specifici riguardanti la gestione della città.

“Nello specifico, fra le tante problematiche che attanagliano la città, – spiegano – abbiamo chiesto di confrontarsi su questioni che riteniamo meritano un’attenzione particolare poichè di primaria attualità e che impattano in maniera considerevole sulla vita dei cittadini Apriliani e precisamente sui seguenti argomenti: Impianti di gestione trattamento rifiuti: Situazione sanitaria (costruzione terza ala poliambulatorio); Progetti / opere PNRR (stato di avanzamento); Struttura fieristica “Campoverde”; Spostamento mercato settimanale; Apertura nuovo Commissariato di Polizia di Stato; Eventi culturali (Carnevale Apriliano, fiera agricola).

“Il commissario, dimostrando piena sensibilità, ha comunicato la propria disponibilità per la data del 24 ottobre ed in tale giorno si è svolta la riunione durante il quale si è discusso dei suddetti argomenti. Italia Viva ha espresso le proprie preoccupazioni in merito all’eventualità di un nuovo impianto di deposito dei rifiuti nonché altro nuovo impianto per il trattamento fanghi da depurazione. Nel merito ha ribadito la contrarietà a qualsiasi altro nuovo impianto dato che quelli già esistenti impattano notevolmente sulla città.

Katiuscia Baldasciarre

Per quanto concerne la situazione sanitaria abbiamo rappresentato l’opportunità di seguire con attenzione il progetto di costruzione della terza ala del poliambulatorio per il quale è stato disposto un finanziamento Regionale di oltre 2,5 milioni di euro e che al momento sembra fermo al ministero della salute sul quale Italia Viva si è impegnata a sollecitare anche i propri rappresentanti politici Regionali e Nazionali per la prosecuzione dell’iter in corso al fine di iniziare i lavori. 

È stato fatto il punto sullo stato dei progetti relativi al PNRR in merito al quale il Commissario ha riferito che alcune opere sono state sospese a seguito delle interdittive che riguardano le imprese appaltatrici e che dovranno necessariamente essere riassegnati

Poiché la struttura fieristica di Campoverde rientra tra le opere sospese, abbiamo espresso le nostre preoccupazioni in considerazione che lo stato dei lavori potrebbe mettere a rischio lo svolgimento di un evento, quello della fiera agricola, di livello nazionale ed inoltre si corre il rischio di perdere anche il mercato dei fiori che si svolge all’interno del perimetro della stessa struttura.

In relazione al mercato settimanale il Commissario ha ritenuto che la soluzione piu’ immediata senza creare disagi poteva essere solo quella di dare corso allo spostamento per cui ha confermato che è stato modifica del progetto della ciclabile escludendo la realizzazione del tratto in questione.

Per quanto riguarda il commissariato di Polizia ha riferito che proseguono i lavori di adeguamento della struttura scelta e che si sta impegnando nel porre in atto soluzioni adeguate per rendere piu’ facilmente accessibile la sede, che risulta collocata in posizione esterna al centro urbano, ponendo attenzione alla viabilità e creare un servizio di trasporto pubblico dedicato.

In ultimo abbiamo chiesto di porre un’attenzione particolare a tutti quegli eventi che fanno parte della cultura e della storia Apriliana come il Natale Apriliano, il Carnevale Apriliano e la fiera agricola per i quali è opportuno, secondo noi, investire le necessarie risorse per dare tono e significato ad eventi che fanno parte ormai della tradizione Apriliana e concorrono a sentirsi comunità.      

Nel ringraziare il Dott. Paolo D’Attilio per averci ricevuto ed illustrato sugli argomenti oggetto di riflessione, Italia Viva ha confermato, qualora ritenuto utile, piena disponibilità al confronto e comunque riteniamo di non abdicare al ruolo politico che un partito deve svolgere nell’interesse della città”.

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