INVESTITO E UCCISO DALL’AUTO MENTRE ANDAVA AL LAVORO COL MONOPATTINO

Mario Terlizzese
Mario Terlizzese

Circolava sul suo monopattino elettrico quando è stato investito da un’auto in corsa all’Eur di Roma: deceduto il 41enne Mario Terlizzese

Un grave incidente d’auto è avvenuto alle prime ore di mercoledì mattina a Viale di Val Fiorita nel quartiere Eur. Lo scontro tra un’utilitaria e un monopattino ha provocato dapprincipio il grave ferimento del conducente del due ruote elettrico. Chiuso per oltre quattro ore un lungo tratto in direzione Ostia, per il soccorso al 41enne da parte degli operatori sanitari dell’ARES 118.

I primi ad arrivare sul posto del sinistro stradale sono stati gli agenti del IX Gruppo EUR della Polizia Locale di Roma Capitale che hanno messo in sicurezza il tratto, per l’intervento dell’Ares 118. Lo schianto è avvenuto intorno alle 6,30 tra una Smart e un monopattino elettrico che stavano percorrendo Viale di Val Fiorita.

Ad avere la peggio è stato il conducente del due ruote elettrico, un uomo di 41 anni, Mario Terlizzese, di origine pugliese, ma trasferitosi da tempo ad Aprilia. L’uomo è volato sull’asfalto e per questa ragione è stato soccorso in gravi condizioni dagli operatori sanitari che lo hanno trasportato d’urgenza in ospedale.

La strada immediatamente chiusa nel tratto compreso tra Piazzale Ferruccio Parri e Via Dodecaneso, è rimasta interdetta alla circolazione di auto e bus per oltre quattro ore, con la necessità di deviare le linee bus 31-780-788: su viale Romolo Murri, piazzale Ferruccio Parri, e viale di Val Fiorita.

Il sinistro, la cui dinamica non è ancora stata chiarita, è avvenuto sulla carreggiata in direzione di Ostia Lido.

Nella giornata di ieri, 25 ottobre, si è avuta notizia che Mario Terlizzese è deceduto al San Camillo di Roma in seguito alle ferite riportate e per i gravi traumi. Il 41enne, come ogni mattina, si era recato a Roma come pendolare per lavorare come guardia giurata presso un’azienda dell’Eur. Per l’uomo, che viveva con la famiglia ad Aprilia, tanti i messaggi di cordoglio sui social. Una vera tragedia.

Per il conducente della Smart è probabile un’indagine per omicidio stradale.

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