Intimidazioni al Presidente di Legambiente Terracina: dopo il consiglio comunale di ieri, Anna Giannetti incassa la solidarietà da Europa Verde e Legambiente
Come noto, le parole che hanno fatto più discutere sono state quelle del vice Sindaco di Terracina Pierpaolo Marcuzzi che si è riferito alla suddetta Giannetti con richiami alla sua abitazione. “È facile battezzare ogni intervento edilizio come una colata di cemento mentre si vive in appartamenti in una zona di pregio della città, vicino alla scogliera” – ha detto Marcuzzi – all’ombra di Pisco Montano ci sono diverse abitazioni, mi chiedo, ma quelle abitazioni vicine all’ex depuratore le Cave, prima della chiusura dello stesso, avvenuta nell’estate del 2015, vi erano collegate? Grave se non lo fossero state, visto chi ci abita in zona è molto attento alla tutela ambientale“.
Parole ritenute molto gravi da Anna Giannetti che ha risposto per le rime su Facebook: “Il Consiglio Comunale è rimasto in silenzio ad ascoltare false accuse minacce e intimidazioni ricatti e abusi di potere.Il tutto dalla bocca dell’Assessore e Vice Sindaco“.
Oggi, i tanti attestati di solidarietà all’ambientalista, tra cui quelli di Europa Verde e Legambiente.
“Quanto avvenuto ieri nel Consiglio Comunale di Terracina con offese e dileggio ai danni del partito Europa Verde e intimidazioni che hanno raggiunto la presidente di Legambiente Terracina Anna Giannetti, è del tutto inaccettabile. Un fatto estremamente grave, avvenuto nel corso di una seduta di Consiglio Comunale via streaming, le cui immagini sono disponibili a tutti sul canale YouTube del Comune (ndr: vedilo di seguito), durante la quale Anna è stata intimidita da un esponente molto in vista della maggioranza che, senza che Lei avesse nessuna possibilità di replica, ha svelato dati sensibili personali e abitudini quotidiane, esponendola a gravi rischi in un territorio, quello della Provincia di Latina, da tempo infiltrato dalla criminalità organizzata come dimostrano le numerose operazioni di Polizia e Carabinieri, ultima quella di questa mattina”. Così, in una nota, Angelo Bonelli e Filiberto Zaratti, rispettivamente coordinatore nazionale dei Verdi e di Europa Verde, che proseguono: “Irriducibile ambientalista, Anna Giannetti è impegnata attivamente, con il suo Circolo locale di Legambiente, nella vicenda che ha condotto al sequestro di uno stabilimento balneare di nuova costruzione e di una imponente lottizzazione abusiva fronte mare, vicenda che ha visto, in queste settimane, l’apertura di procedimento di indagine tuttora in corso presso la Procura di Latina e la presentazione di un esposto e di una interrogazione in Regione Lazio da parte di Europa Verde, rimanendo la stessa personalmente vittima di ritorsioni e ricatti. È inaccettabile che dei rappresentanti delle istituzioni si prestino alla costruzione di un siffatto clima di paura e omertà. Come Europa Verde, stigmatizziamo pertanto questo comportamento indecoroso, manifestando una volta di più la nostra vicinanza ad Anna Giannetti. Nel farlo, – concludono Bonelli e Zaratti, – invitiamo tutte le forze democratiche e progressiste a unirsi a noi”.
Nando Bonessio, co-portavoce dei Verdi del Lazio ed esponente di Europa Verde, conclude: “Il territorio del sud Pontino è da molto tempo nelle mire della criminalità organizzata, come dimostra anche la maxi-operazione che proprio oggi ha portato all’arresto di 19 persone. A maggior ragione, dunque, le parole pesano come macigni e un rappresentante delle istituzioni, più di ogni altro, dovrebbe saperlo. Per questo forniremo opportuna informativa al Prefetto di Latina affinché tenga sotto monitoraggio costante l’azione amministrativa delle istituzioni di Terracina”.
Infine, Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio: “In merito all’ultimo Consiglio Comunale di Terracina e alle dichiarazioni dei membri della giunta del comune pontino durante l’appuntamento, trasmesso ieri in streaming e in diretta, esprimiamo tutto il nostro sostegno e a nome di tutta l’associazione, verso il circolo di Terracina che sta portando avanti la nostra azione sul territorio. Al circolo e i suoi rappresentanti continuerà a non mancare il supporto dell’associazione, di tutti i suoi livelli e del nostro CeAG (Centro di Azione Giuridica) nel contrasto contro le illegalità, a tutela dell’ambiente e anche nella difesa contro attacchi personali gravi verso chi si spende, con il volontariato e nella nostra associazione, per un mondo diverso possibile”.