Servizio di Integrazione scolastica al Comune di Latina, il sindacato della Cisl: “Un altro passo avanti”
Oggi 29 luglio si è riunito il tavolo tecnico di monitoraggio del capitolato di appalto dell’inclusione scolastica, convocato dall’Assessore all’Istruzione del Comune di Latina Francesca Tesone.
“Con grande soddisfazione, abbiamo avuto ulteriore conferma della garanzia che nel capi- tolato saranno 24 le ore di lavoro settimanali per ogni lavoratore, come d’altronde ci era stato anticipato nella giornata del 21 luglio 2025. Ricordiamo che la Cisl Fp non aveva sottoscritto il 7 luglio 2025, un accordo politico con l’Amministrazione, che proponeva un monte ore di sole 22 ore e trenta, per noi non sufficienti a garantire il servizio ai piccoli utenti e ad assicurare il lavoro per tutti i cento operatori, che si dedicano con tanta profes- sionalità e passione ai minori disabili della nostra città.
Salutiamo con soddisfazione anche la notizia che il servizio di inclusione scolastica ver- terà su 12 mesi, così da garantire anche le settimane per i centri estivi. Ringraziamo l’Assessore Tesone che insieme allo staff dei tecnici dell’Assessorato all’Istruzione hanno lavorato nelle ultime settimane, con grande professionalità, per met- tere in campo in breve tempo, un capitolato che potesse far ripartire il servizio con il nuovo anno scolastico, all’indomani del repentino passaggio di competenza dall’Assessorato ai Servizi Sociali all’Assessorato all’Istruzione.
Ringraziamo inoltre il Direttore Generale Ing. Marcheselli, che ha incontrato spesso le OO.SS. per affrontare il delicato cambio gestione all’indomani della scadenza di tutti i servizi sociali del Comune di Latina. Questo risultato, non scontato, è il frutto di una serrata contrattazione, ognuno per il pro- prio ruolo, tra Ente locale e sindacati, e trova fondamento su un gruppo di lavoratrici e lavora- tori del Terzo Settore, che da anni in questa città erogano un servizio delicato e importante per l’intera collettività.
Così, in una nota, i sindacalisti Enza Del Gaudio, Raffaele Paciocca e Leopoldo Gagliardi.
