INSOSPETTABILE DI CISTERNA ARRESTATO CON 15 CHILI DI DROGA: IL 28ENNE AMMETTE DAVANTI AL GIP

Contrasto al traffico di stupefacenti: interrogato il 28enne di Cisterna di Latina arrestato con 13 chili di cocaina e due di hashish

È stato interrogato stamani, 28 ottobre, nel carcere di Latina il 28enne di Cisterna di Latina, Gianmarco Torri. A svolgere l’interrogatorio di convalida dell’arresto è stato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario. Davanti al magistrato, il giovane incensurato e insospettabile, difeso dall’avvocato del Foro di Roma, Clara Veneto, ha risposto parzialmente alle domande, ammettendo gli addebiti di aver detenuto in casa una considerevole quantità di droga.

Al termine dell’interrogatorio, il Gip Cario ha convalidato l’arresto e disposto l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il 28enne, ex promessa del calcio.

L’arresto di Torri è maturato nel corso di una operazione interforze a Cisterna di Latina. La Polizia di Stato, lo scorso 26 ottobre, ha effettuato una serie di controlli a Cisterna di Latina al fine di contrastare la recrudescenza di fenomeni criminali verificatisi nelle ultime settimane.

Sono stati i poliziotti della Squadra Mobile, guidata dal vice questore Guglielmo Battisti, nel corso di un servizio presso il quartiere San Valentino, spesso al centro di episodi di degrado e violenza, a notare un movimento sospetto riconducibile, ragionevolmente, ad una cessione di sostanza stupefacente.

Gli investigatori, quindi, hanno immediatamente controllato l’acquirente, recuperando una dose di cocaina appena acquistata da un altro soggetto, bloccato poco distante. La conseguente perquisizione a casa ha consentito di rinvenire cocaina per un peso complessivo lordo pari a 12 chili e 799 grammi nonché altri 2 chili e 269 grammi di hashish. Ad essere arrestato è stato, per l’appunto, il giovane di 28 anni, insospettabile: Gianmarco Torri.

In particolare, in una camera dell’appartamento, è stato rinvenuto anche diverso materiale per confezionare la droga e tagliarla per renderla ancora più voluminosa così da ricavare più soldi.

Oltreché allo stupefacente, sono stati trovati anche 4980 euro in contanti, sottoposti a sequestro. L’arrestato, classe 1996, incensurato, ultimate le formalità di rito, è stato ristretto presso la locale casa circondariale di Latina, dove si trova tuttora.

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