Lunedì 12 febbraio 2024 si è costituito in Aula Consiliare alla presenza del Sindaco, di alcuni amministratori e di cittadini, il comitato “BASTA RIFIUTI A PONTINIA”, nato con lo scopo di fermare l’aggressione ambientale ai danni di un territorio dalle caratteristiche geografiche uniche, storicamente vocato all’agricoltura e all’allevamento, che oggi vede minacciata la salute dei suoi abitanti e la tenuta delle sue attività economiche.
Da molti anni ormai Pontinia – spiega in una nota il Presidente Ivan Attanasio – è di fatto diventata meta di speculazioni private, che spostano nel nostro Comune i propri impianti di trattamento dei rifiuti: si è arrivati, nel giro di poco tempo, all’insediamento di ben tre stabilimenti, in grado di soddisfare – da soli – il fabbisogno addirittura dell’intera provincia.
Obiettivo del Comitato è liberare il territorio da questi impianti, la cui tossicità è ben nota ai più, comprovata e dimostrata da numerosi studi scientifici e medico- ambientali pubblicati nel tempo. Davanti alla possibilità che proprio in questi giorni si paventa, della costruzione di un nuovo mega-impianto nell’Ex stabilimento Miralanza, la cittadinanza intera dice: “Basta rifiuti a Pontinia” ed esprime la propria contrarietà all’ennesimo impianto, che avrebbe una capacità monstre di 160.000 tonnellate di rifiuti annui, con conseguenze ambientali rilevanti.
Il Comitato “BASTA RIFIUTI A PONTINIA” nasce quindi per unire le singole voci, per offrire ai cittadini l’opportunità di informarsi, agire e contribuire al cambiamento; al contempo, è fondamentale riuscire a creare canali di confronto e sostegno con gli amministratori, affinché si giunga ad azioni condivise per il bene della popolazione”.
Il Presidente Ivan Attanasio