Per l’opposizione rappresentata da “L’Altra Città”, a Cori “sono aumentate di nascosto le indennità di sindaco e assessori”
“Ebbene sì! Le indennità del Sindaco, degli assessori e del presidente del consiglio comunale sono state aumentate! – esordisce Evaristo Silvi, capogruppo di minoranza de L’Altra Città – ma il tutto è stato fatto di nascosto”.
Questo è quanto emerge, secondo “L’Altra Città, dalla risposta del comune di Cori all’interrogazione della minoranza che aveva chiesto di sapere se gli incrementi per le indennità degli amministratori, previsti dalla Legge 234/2021, la così detta legge di Bilancio 2022, erano stati applicati. Dagli atti ricevuti dal Comune, “si scopre che l’aumento è stato recepito solo all’interno di una variazione di bilancio discussa nel consiglio comunale del luglio scorso”.
Ciò che manca è l’atto gestionale del dirigente preposto alla gestione degli istituti giuridici, che avrebbe dovuto dare evidenza pubblica all’applicazione di tali aumenti.
“Si tratta di un atto importante perché, con chiarezza e trasparenza, si sarebbero portati a conoscenza di tutti i cittadini i nuovi importi corrisposti agli amministratori – sottolinea Silvi.- Approfondiremo se questa mancanza rappresenti un problema dal punto di vista della legittimità dell’applicazione delle maggiorazioni”.
Inoltre, come ricorda l’ANCI, “l’aumento delle indennità dei Sindaci ridetermina anche il compenso massimo mensile percepibile dai Consiglieri comunali, che è pari ad un quarto dell’indennità del Sindaco”.
“Ma questo non è un problema – ironizza Silvi – perché tutti i consiglieri comunali di Cori non percepiscono neanche il gettone di presenza di 19 euro a seduta”. Di seguito la tabella con le indennità.