Martedì 26 novembre, alle 17.30, presso lo Spazio Eventi del MUG, in via Oberdan 13, il 4° Incontro culturale – di segni e di bagliori
Il Consiglio dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Latina ha patrocinato il progetto denominato “di segni e di bagliori”, un’iniziativa promossa dall’Architetto Paolo Costanzo e dalla Commissione Cultura dell’Ordine, incentrata sul ruolo della Biblioteca Pubblica per Latina.
Il progetto, articolato in una serie di incontri a cadenza mensile, è nato come evoluzione della Giornata Formativa del maggio scorso, – durante la quale venne presentato il libro “La casa di tutti. Città e biblioteche”, di Antonella Agnoli, una tra le maggiori esperte di biblioteche pubbliche d’Italia, – e terminerà nei primi mesi del 2025 con una giornata formativa guidata da Chiara Faggiolani, docente di Biblioteconomia presso il Dipartimento di Lettere e Culture Moderne dell’Università di Roma Sapienza, dove dirige il Laboratorio di Biblioteconomia sociale e ricerca applicata alle biblioteche BIBLAB e il Master in Editoria, giornalismo e management culturale.
“Il metodo scelto – spiega l’Architetto Costanzo – è stato quello della partecipazione attiva, attraverso un reale e concreto confronto dialogante, con studenti e docenti, con associazioni e cittadini interessati e sensibili alla promozione sociale della cultura. Dopo la Giornata di studio del 15 maggio scorso abbiamo deciso di continuare il percorso, incentrato questa volta su un altro testo di recente pubblicazione “Il problema del tempo umano. Le biblioteche di Adriano Olivetti: storia di un’idea rivoluzionaria” di Chiara Faggiolani. Seguendo lo stesso percorso di sensibilizzazione e coinvolgimento – continua l’Architetto – si sono già svolte tre riunioni, una presso la sede dell’Ordine e due presso Lestrella pop, nel Quartiere Q4, con il contiguo Q5, uno dei più popolosi quartieri della città, dove è evidente la mancanza di spazi e attrezzature collettive.
La prossima riunione si svolgerà Martedì 26 novembre, alle 17.30, presso lo Spazio Eventi del MUG, in via Oberdan 13 e sarà caratterizzata da un confronto tra chi, cittadino di Latina, si occupa di arte, di cinema e di fotografia. Creativi di età e formazione diversa, fra i più conosciuti e i neo laureati. Il fine è di raccogliere suggerimenti, indicazioni, sollecitazioni, attraverso i loro racconti, sia per sensibilizzare quelle ragazze e quei ragazzi che mai sono entrati in una biblioteca, sia per proporre delle attività multidisciplinari, auspicabili in una Biblioteca pubblica di nuova concezione. Esperienze virtuose, energie positive in qualche modo già praticate nella Biblioteca Manuzio e nelle sue sedi decentrate di Latina Scalo e Borgo Sabotino e nei più significativi centri socio-culturali presenti in città.
Testimonianze diffusamente documentate nel libro della Faggiolani e raccolte anche dalla viva voce di Aurelio Paradiso, per Latina e di Gabriele Panizzi, per Terracina, approfondimento questo – conclude Costanzo – che sarà evidenziato proprio nell’incontro conclusivo, previsto nei prossimi mesi, con la presenza dell’autrice”.