Fu investito e morì a Valmontorio (Foce Verde, Latina), oggi l’uomo accusato di omicidio stradale è stato assolto dal Tribunale di Latina
Il 3 gennaio 2017, Giuseppe Bilello, 74 anni, fu travolto da una Citroen Berlingo condotta da un uomo di 57 anni, Giorgio Tongiorgi che, insieme alla moglie, stava percorrendo via Valmontorio per tornare nella sua casa a Nettuno. Dalle prime ricostruzioni, risultò che l’uomo stesse camminando a ridosso dell’incrocio tra via Valmontorio e strada Alta quando, alla vista della macchina, avrebbe barcollato per poi esporsi all’interno della carreggiata. Un movimento che gli risultò fatale, considerato che Tongiorgi, pur tentando di evitare l’impatto, lo colpì in pieno. Bilello sbalzò contro il parabrezza dell’auto e poi sull’asfalto.
Oggi, Giorgio Tongiorgi doveva rispondere nel processo col rito abbreviato all’imputazione di omicidio stradale verso la quale, però, lo stesso pm Carlo Lasperanza, che sosteneva l’accusa, ha chiesto l’assoluzione.
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Latina, Pierpaolo Bortone, concordando anche con la medesima richiesta di assoluzione da parte della difesa di Tongiorgi, ha assolto l’imputato. Dalle indagini, infatti, è venuto fuori che il pedone avrebbe attraversato repentinamente la strada buia e il conducente non avrebbe avuto il tempo di frenare, nonostante il tentativo di sterzare in extremis per evitare Bilello.