È morto l’anziano coinvolto nel grave incidente avvenuto nella tarda mattinata del 20 giugno. Il sinistro si era verificato in via Acque Alte, tra Borgo Piave e Borgo Podgora
È deceduto l’anziano di 80 anni, Luciano Querini, che si trovava alla guida della Mini Clubman quando, sei giorni fa, è stato coinvolto, insieme a un furgone, in un incidente in via Acque Alte tra Borgo Piave e Borgo Podgora. Ad essere coinvolti i due mezzi che viaggiavano in direzioni opposte e che avevano impattato quasi frontalmente. Si trattava della Mini Clubman, guidata da un anziano di 80 anni, che era finita nel fosso che costeggia la carreggiata. L’altro mezzo – un furgone guidato da un 24enne – si era addirittura ribaltato sulla strada dopo avere colpito un palo.
Un incidente che sembrava aver causato ferite ai due coinvolti e che, invece, sarebbe risultato essere meno grave. Sul posto le ambulanze e anche l’eliambulanza che, però, non era stata impiegata. I due feriti erano stati trasportati in ospedale al Goretti. Sul posto era intervenuta la Polizia Locale.
Sarebbe stata la Mini dell’anziano a sbandare improvvisamente, invadendo la corsia di marcia opposta. Probabile che l’anziano fosse stato colto da un malore.
A distanza di pochi giorni, l’uomo di 80 anni, che aveva rifiutato il ricovero in ospedale, è morto a casa. Non è ancora chiaro se il fatto sia riconducibile all’impatto in via Acque Alte. Fatto sta che il pubblico ministero Simona Gentile, che segue il fascicolo sull’incidente, ha disposto l’esame autoptico nominando il medico legale Federico Tripodi.
