Incendio alla Janssen, Ugl Chimici: a spegnere l’incendio un Rus del sindacato che si è precipitato sul luogo dell’incidente
L’incendio che ieri, 19 maggio, è scoppiato all’interno dello stabilimento Janssen a causa dell’esplosione del motore di una comprimitrice ha un protagonista in positivo nella persona di un Rsu dell’Ugl Chimici che ha avuto la prontezza di intervenire. In seguito all’incendio un operaio è stato trasportato all’ospedale Goretti di Latina per un principio di intossicazione. Le condizioni dell’uomo non sono fortunatamente gravi.
“Prontezza di riflessi, freddezza e ottima preparazione – si legge in una di Ugl Chimici – Queste le qualità messe in atto dalla Rsu dell’Ugl Chimici di Latina Domenico Bordin che, ieri, è prontamente intervenuto per spegnere l’incendio che si stava propagando all’interno della Janssen, dovuto all’esplosione del motore di una comprimitrice”.
Il giovane operaio, che fa parte della squadra di emergenza, è stato richiamato dalle grida di un suo collega e dal grande volume d’aria che lo ha investito. Si è immediatamente precipitato sul luogo dove si stavano propagando le fiamme e con due estintori ha spento l’incendio.
Poi, dopo aver indossato un autorespiratore, con l’aiuto di due colleghi ha domato anche le fiamme che, contemporaneamente, si stavano propagando dalla parte opposta della comprimitrice. All’arrivo dei Vigili del Fuoco l’incendio era stato domato con tanto di complimenti ricevuti da Bordin per aver saputo gestire una situazione pericolosa.
A lui, ma anche alla Janssen, arriva il plauso del Segretario Provinciale dell’UGL Chimici Latina Ivan Vento: “Domenico è intervenuto in maniera impeccabile – ha spiegato Vento – grazie all’ addestramento ricevuto dall’azienda sempre attenta alla sicurezza e alla salute dei dipendenti. Complimenti a Domenico per il coraggio e l’efficienza e alla Janssen per la formazione che sta dando ai suoi operai”.
